Il capitano del Cittadella Manuel Iori fa il punto sui granata dopo le due sconfitte consecutive tra Carpi e Spal: 'meritiamo rispetto, l'obiettivo resta la salvezza' è il suo pensiero
Stop Cittadella. La squadra di Roberto Venturato cede il passo, tanto in campo, con prestazioni decisamente meno convincenti. Quanto - quasi conseguentemente - nei risultati: dopo il ko in casa del Carpi, i granata sono caduti anche al ’Tombolato’ sotto i colpi di una Spal decisamente più brillante e in forma. Questa è l’analisi del capitano del Cittadella Manuel Iori al ‘Mattino di Padova’. “Contro la Spal abbiamo incontrato delle difficoltà a trovare spazi perché si è chiusa dall’inizio alla fine, mantenendo 11 giocatori dietro la linea della palla. Il gol incassato su calcio piazzato le ha messo la gara in discesa, penalizzandoci. Peccato, perché dopo aver raggiunto il pareggio abbiamo commesso un altro errore, subendo una ripartenza e incassando il 2-1”. Poi una puntualizzazione, anche se non è ben chiaro il destinatario: “Tengo a dire è che non credo che questa squadra debba essere giudicata per due incontri persi, mi pare che qualcuno abbia la memoria corta. Il mio è un ragionamento generale. Questa squadra merita rispetto per quanto fatto e va giudicata per tutto il suo cammino”. Un commento in merito all’attuale classifica: “La convinzione di poter stare in alto c’è. E a tutte le partite che abbiamo perso è legato un certo rammarico proprio perché abbiamo la sensazione di aver buttato via punti. Poi il discorso non cambia: l’obiettivo è portare a casa la salvezza, ma vero è che, quando sei lì in alto, ci sta che provi a continuare a vincere”.