Cessione Pisa, c'è l'accordo. Il nodo è Lucchesi
Serie BOre decisive per il futuro del club toscano: accordo economico raggiunto, balla una clausola sulla rescissione di alcuni contratti tra cui quelli dell'ex socio. Le due parti hanno trattato tutta la notte, fondamentale il ruolo di Abodi
Ore decisive? Forse. La svolta, però, potrebbe essere vicina. Il Pisa e il suo futuro, la città attende la svolta e la squadra anche. Dopo che Giuseppe Corrado domenica sera aveva presentato l’ultima ed irrevocabile offerta per l’acquisto del club, nelle ultime ore era attesa la risposta da parte della famiglia Petroni che possiede il 100% delle quote societarie. Risposta che, pubblicamente, non è arrivata entro le 24 ore richieste, ma tra le parti c’è stato più di un contatto e sostanzialmente, dopo aver trattato praticamente tutta la notte grazie anche alla mediazione del presidente della Lega B Andrea Abodi, è stato raggiunto un accordo di massima per la cessione del club. Economicamente Carrara Holding e Magico sono d’accordo su tutto, resta da definire una clausola ancora in ballo. O meglio, la questione di quei contratti di cui Petroni vorrebbe se ne facesse carico Corrado mentre l’offerente in questo momento non vorrebbe. Su tutti, quello di Fabrizio Lucchesi, ex socio della proprietà e direttore generale del club. Nelle prossime ore Lorenzo Petroni dovrà sistemare la questione e, in caso positivo, si potrebbe veramente arrivare alle firme entro 48 ore. Ossia entro il 22 dicembre, in tempo per salvare il club e la gara contro lo Spezia (ancora in bilico). Ore di trepidante attesa, prudenza e paura a Pisa. Tutti con il fiato sospeso, per evitare il fallimento ed uscire da un incubo durato troppo tempo.
Il comunicato dei tifosi - "Che il problema sia il contratto di Lucchesi, che tra l'altro si è fatto da solo, ci fa veramente infuriare: se nella notte questo problema non è stato superato, Lucchesi deve dare subito le dimissioni. Non era lui che voleva il bene del Pisa, non era lui che si è riempito la bocca di belle parole, che doveva portare i soci e che non doveva essere un problema per Pisa e che era "pronto a farsi da parte o a rinunciare ai soldi"? Ora ti devi dimettere! La pazienza è finita, il cerchio si è chiuso! E se questo non avverrà e Lucchesi dimostrerà ancora una volta che i soldi sono il suo unico e vile interesse, invitiamo Corrado a firmare ugualmente, ci impegneremo noi a trovare i fondi, ma poi Lucchesi lo vogliamo trovare tutti i giorni a Pisa!": è questo il comunicato diramato dai tifosi nerazzurri della Curva Nord con cui commentano lo stato delle trattative per la cessione della società.