Verona, Romulo: "Stavo per smettere con il calcio"

Serie B
Il brasiliano Romulo in azione contro il Vicenza (Lapresse)
Foto LaPresse/Pennacchio Emanuele
10/12/2016 Vicenza (Italia) 
Sport Calcio 
Vicenza Calcio vs Hellas Verona - Campionato di calcio Serie A ConTe.it 2016/2017 - Stadio "Romeo Menti" 
Nella foto: 2  Rômulo Orestes Rômulo, 7 Alessio Vita 

Photo LaPresse/Pennacchio Emanuele
December 10, 2016 Vicenza (Italy) 
Sport Soccer 
Vicenza Calcio vs Hellas Verona - Italian Football Championship LeagueB ConTe.it 2016/2017 - "Romeo Menti" Stadium 
In the pic: 2  Rômulo Orestes Rômulo, 7 Alessio Vita

In vista del match valido per il 21.o turno di Serie B tra Verona e Cesena, ecco le dichiarazioni del centrocampista dei gialloblù Romulo: "Il gruppo è più importante del singolo" 

Dopo il pareggio sul campo del Carpi nel 20.o turno di Serie B, il Verona - attualmente in testa alla classifica ma a pari punti con il Frosinone - punta dritto sul Cesena, prossimo avversario al 'Bentegodi'. In vista della 21a giornata della Serie B ConTe.it 2016/17 ecco la conferenza stampa del brasiliano Romulo.

Il Carpi - "Ci mancava da un po' fare una prestazione così, abbiamo dato tutto, dopo aver parlato molto in settimana, il nostro è un gruppo fantastico. Questa prestazione ci darà la forza per continuare a far bene fino alla fine. Poi avrei potuto sfruttare meglio le occasioni capitatemi, avremmo potuto vincere. Mi dispiace molto, sarebbero stati due punti preziosi in più. Abbiamo fatto alcune prestazioni sottotono, ma succede ad ogni squadra, tutti hanno un calo. Ma il gruppo sta lavorando tanto e siamo tranquilli da quel punto di vista. In B ogni partita è difficile, anche il Carpi ha giocato molto sulla difensiva, per questo è significativo essere primi in classifica. Ora vogliamo chiudere bene il girone di andata e ricominciare alla grande il 21 gennaio".

Gli obiettivi del Verona - "Non abbiamo mai detto di dover vincere il campionato con 20 punti di distacco. L'anno scorso nessuno si aspettava quella retrocessione, e va sottolineato che abbiamo ricominciato praticamente da zero, con tanti calciatori nuovi, un nuovo staff tecnico, un nuovo staff medico. Devo menzionare Filippo Fusco e Fabio Pecchia per i loro meriti e la loro voglia di calarsi in questa nuova sfida, Verona è una piazza passionale ma giustamente esigente, e siamo qui primi in classifica alla fine del girone di andata, siamo molto contenti fin qui. Posso affermare che siamo un ottimo gruppo, c'è unione, sacrificio, non è una cosa facile da trovare. Tutti cercano di dare una mano. Nei prossimi sei mesi dovremo essere un po' più attenti nelle partite difficili, quelle che non si riescono a vincere ma non vanno nemmeno perse. Col tempo diventeremo più maturi su questo aspetto. Cesena? Squadra molto forte, la terza per punti nelle ultime cinque partite, stanno crescendo molto, dovremo essere svelti, attenti e intelligenti".

La sua stagione - "Mister Pecchia ha 25 calciatori da gestire, e non sempre può fare ciò che vorrebbe a causa di infortuni e squalifiche, è un mestiere difficile. Perciò ho dovuto, per vari motivi, fare dei sacrifici di ruolo per la squadra, sono qui per quello. Ho fatto le migliori prestazioni giocando da centrocampista, ma questo non conta, sono qui per aiutare gruppo e mister. Io e tutti gli altri siamo qui per il Verona, non per noi stessi. Dopo il terzo intervento, un anno fa, ho rischiato di smettere a giocare a calcio. Oggi invece sono felicissimo perché vedo le prestazioni in cifre e sono le stesse di qualche anno fa. Adoro la città, mi sento a casa, mi piace la società, voglio dare tante soddisfazioni al club. E a gennaio resterò sicuramente in gialloblù".