Si conclude in parità la sfida del San Nicola tra Bari e Spal: a sbloccare il match è Antenucci dal dischetto, sempre dagli undici metri arriva il pareggio di Maniero. Doppia grande occasione per la squadra di Semplici nel finale
BARI-SPAL: 1-1
36’ rig. Antenucci (S), 62’ rig. Maniero (B)
Pareggio di rigore - Un pareggio di rigore, tra Bari e Spal sono decisive le conclusioni dagli undici metri di Antenucci prima e Maniero poi: al San Nicola finisce uno a uno, un risultato che alla fine, classifica alla mano, accontenta tutti. Niente aggancio in vetta alla classifica almeno per una notte per la Spal, ma Leonardo Semplici viste le tante assenze può essere comunque soddisfatto. Così come il Bari, che allunga la striscia di risultati utili consecutivi e chiude il 2016 con un pareggio davanti ai propri tifosi. Primo tempo a ritmi blandi, ripresa decisamente pià accesa: la Spal prova fino all'ultimo a portare a casa i tre punti, il Bari anche. Alla fine un punto a testa e arriverderci al 2017.
Antenucci-gol - Due squadre in forma, desiderose di chiudere al meglio il 2016. Il Bari reduce da quattro risultati utili consecutivi, la Spal che sogna di agguantare la vetta della classifica almeno per un notte. Colantuono si affida alla coppia d’attacco Maniero-De Luca, supportata dal genio di Brienza; Semplici, invece, alle prese con qualche defezione di troppo, affida le chiavi del centrocampo a Simone Pontisso, classe 1997, scuola Udinese. Spicca l’assenza dal primo minuto di Beghetto, promesso sposo del Genoa (domani le visite mediche), al suo posto Del Grosso. Bari che prova a fare il match e con Brienza, al sesto minuto, crea la prima occasione da gol: conclusione, però, che termina sull’esterno della rete. Al 19’ ancora Bari pericolosissimo: contropiede portato avanti dal giovane Scalera (classe 1998), assist a Brienza che calcia a colpo sicuro ma trova l’opposizione di Giani che in scivolata devia la conclusione. Con il passare dei minuti la Spal prova a prendere campo, al 27esimo del Grosso vede la sua conclusione respinta dal muro difensivo biancorosso. Al 36’ l’episodio che sblocca il match: calcio di rigore per fallo di Tonucci su Pontisso (decisione a lungo contestata dalla formazione biancorossa), dal dischetto si presenta Antenucci che non sbaglia e realizza l’ottava personale in stagione. Nel primo minuto di recupero il Bari sfiora il pari: conclusione da dentro l’aria di rigore di De Luca, ma ancora Giani è provvidenziale nel salvare la porta della Spal. Che chiude il primo tempo im vantaggio, seppur con qualche affanno.
Rigori decisivi - Il Bari scende in campo nella ripresa con un piglio diverso, Colantuono fa entrare Furlan al posto di Doumbia e al 17’ ecco arrivare la nuova svolta del match: l’arbitro assegna (anche in questo caso tra le polemiche) un calcio di rigore alla formazione biancorossa per fallo di Schiavon su Brienza. Dal dischetto va Maniero e fa 1-1. Parità che però rischia di durare davvero poco. Perché tre minuti più tardi la Spal sfiora il nuovo vantaggio, ma il destro a giro di Schiavon termina di poco alto. La partita si accende e inizia a essere sempre più divertente. Al 32’ il Bari va vicinissimo al gol del vantaggio: Fedele calcia da dentro l’aria di rigore, ma Meret è bravissimo a deviare in angolo. Al 36esimo viene espulso l’allenatore del Bari Colantuono. E tra il 40’ e il 41’ la Spal crea due clamorose occasioni da gol: Arini prova il tap-in da posizione ravvicinata, Micai respinge il pallone con un incredibile colpo di tacco sulla linea; poi Antenucci, di testa, sfiora il palo. Emozioni fino agli ultimi secondi, ma alla fine al triplice fischio finale è 1-1: un punto a testa e arrivederci nel 2017.