Perugia, Bucchi: "Mercato? Prima la Salernitana"

Serie B
Cristian Bucchi al primo anno sulla panchina del Perugia (foto Lapresse)
Foto LaPresse - Roberto Settonce 26.09.2016 Perugia (Italia) Sport Calcio  
Perugia - Spal Campionato di Calcio Serie B  2016 2017
Stadio “R.Curi” 
Nella foto:mister bucchi
Photo LaPresse - Roberto Settonce 26th September 2016 Perugia (Italy) Sport Soccer
Perugia - Spal Italian Football Championship League B 2016 2017 “Renato Curi” Stadium 
In the pic:mister bucchi

L'allenatore degli umbri in conferenza stampa alla vigilia dell'ultima gara del 2016: "Siamo in emergenza, per questo nelle ultime settimane ho pensato soltanto al campo. A gennaio non cerchiamo prime donne"

Si chiude il 2016, anche per il Perugia. Un anno che Cristian Bucchi vuole concludere al meglio, nonostante le difficoltà per i tanti calciatori indisponibili contro la Salernitana: "Rendiamola semplice: alla lista dei convocati della settimana scorsa mancheranno Guberti e Brighi e si aggiungeranno Zapata e Vicaroni, un ragazzo della Primavera. Non abbiamo recuperato nessuno e abbiamo perso anche Guberti, che ha avuto una contrattura contro il Latina", il bollettino comunicato dall’allenatore del Perugia in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la squadra di Bollini. "Magari giocano sia Acampora che Ricci - ha proseguito Bucchi parlando delle possibili scelte di formazione -. Dezi fino a questa mattina non si è allenato con la squadra, oggi ha fatto solo una rifinitura controllata. Abbiamo ancora 12/18 ore per capire se sarà in grado di giocare. Se dovesse esserci Dezi, scegliamo tra Ricci ed Acampora, diversamente giocheranno entrambi con Zebli", ha spiegato l’allenatore del Perugia.

"Noi vogliamo mantenere una posizione nella zona play-off, abbiamo fatto tanta strada, con errori e sacrifici, ma fino ad oggi ce la siamo guadagnata. Non vogliamo assolutamente mollare, sarebbe bello arrivare alla fine del girone di andata in questa posizione: cercheremo di fare risultato contro una squadra forte su un campo difficile", ha aggiunto Bucchi. "Ho valutato la possibilità con undici giocatori di poter variare anche a partita in corsa senza cambiare uomini, se dovesse servire una diversa disposizione in campo. Ma quegli 11 che scendono in campo sono certamente in grado di fare ciò che chiedo. Con questi uomini che ho a disposizione è un discorso che possiamo ipotizzare e ci può dare una soluzione in più", ha aggiunto l’allenatore del Perugia.

"Durante il campionato magari inizi a farti delle idee e capire dove puoi migliorare sul mercato, ma negli ultimi quindici giorni ho pensato solo alla squadra, perché l’emergenza è stata grandissima. Perdere 10-12 giocatori in pochi giorni non è facile: l’ossatura quasi completa di questo girone di andata è tutta fuori. Comunque per chi ha giocato meno, sarà un’occasione per lottare e dare tanto a questa squadra anche in chiave mercato. In tutte le circostante dobbiamo avere sempre letture positive. Noi fino ad oggi abbiamo fatto, con i nostri difetti, degli errori di inesperienza. Al giro di boa la valutazione che faremo con la società è questa. Il Perugia non avrà spese folli o non ha paracaduti dalla Serie A. Noi abbiamo sempre puntato molto sulle risorse umane, ci sederemo con grande serenità cercando di non perdere ciò che abbiamo fatto nel girone di andata, sperando di poter migliorare il nostro organico numericamente e qualitativamente, ma senza perdere di vista chi siamo e quale è il nostro percorso. Non cerchiamo prime donne. Cessioni? Abbiamo fatto anche le nostre valutazioni, ma in questi 15 giorni, ripeto, non ci ho pensato per niente perché abbiamo altre priorità. Oggi per me è un non argomento. Dopo la partita di domani ci prenderemo un giorno per staccare la spina e poi faremo le nostre valutazioni dal nuovo anno. Mi viene in mente una intervista di Allegri e poi di Giampaolo: per un allenatore il mercato è disturbo, certo è che un allenatore vorrebbe che le operazioni di mercato avvengano prima della ripresa, che sarebbe il 9 gennaio, per avere il tempo di conoscersi e lavorare, ma conosciamo le leggi del mercato. Il vero mercato si fa in estate, a gennaio solo ritocchi", ha concluso Bucchi parlando del mercato di gennaio.