Verona, Pecchia: "Bella classifica? Non la guardo"

Serie B
Il Verona di Fabio Pecchia chiude il girone d'andata in vetta alla classifica di B (Getty)
VERONA, ITALY - DECEMBER 30:  Giampaolo Pazzini (L) of Hellas Verona FC celebrates the opening goal with his head coach Fabio Pecchia during the Serie B match between Hellas Verona FC and AC Cesena at Stadio Marc'Antonio Bentegodi on December 30, 2016 in Verona, Italy.  (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

Bello e vincente, il Verona di Pecchia strapazza il Cesena in casa per tre a zero e chiude il 2016 da campione d'inverno. Davvero soddisfatto l'allenatore dei gialloblù a fine gara

Il Verona schianta il Cesena per tre a zero e chiude il 2016 in vetta al campionato di Serie B da campione d'inverno. Ecco Le principali dichiarazioni dell'allenatore gialloblù Fabio Pecchia, rilasciate al termine del 21.o turno di Serie B. 

La soddisfazione di Pecchia - "Sono felice della prestazione di questa sera, contro una squadra forte e di valore. È bello chiudere così il 2016 davanti ai nostri tifosi. Guidare l'Hellas è per me un compito prestigioso, il mio obiettivo è e rimarrà quello di dare sempre di più ogni partita. Oggi il miglior Verona? Non lo so, abbiamo fatto una bella gara, coronata da gol e soprattutto siamo riusciti a non prenderne. Sono tutti dati positivi, ma la prestazione di Carpi mi è piaciuta di più. Boldor? Al di là del gol ha fatto una grande prestazione, sono felice e orgoglioso di lui perché ha sempre lavorato tanto e la partita di oggi è il miglior premio per la professionalità che ha dimostrato. So bene quanto sia difficile dare risposte quando non si gioca spesso, come lui abbiamo tanti giovani con qualità e il loro inserimento in squadra sarà graduale. Oggi dovevamo mantenere alto il ritmo e palleggiare bene perché avevamo di fronte una squadra che sapeva gestire bene ogni pallone. Rendimento della squadra? Mi aspetto tanto da tutti, in particolare sta rientrando Juanito; dare continuita ai suoi allenamenti sarebbe il vero acquisto dell'inverno. Sei mesi a Verona? Abbiamo imparato a conoscerci e gettato le basi per lavorare al meglio anche nel girone di ritorno. La classifica? È bella ma non la voglio guardare per il momento".

Debutto con gol per Boldor - Al termine della sfida ha parlato anche il difensore Boldor, al suo primo gol in categoria. "Dedico questo gol ai miei compagni, mi hanno sempre fatto sentire parte del gruppo, uno che poteva dare qualcosa nel momento del bisogno. Mi dispiace per Caracciolo, ma sapevo che c'era la possibilità di giocare e mi sono messo a disposizione del mister come tutte le settimane. Vittoria e nessun gol preso queste sono le cose che contano. Pecchia? Lavora bene da tutti i punti di vista, c'è grande rispetto, lo ringrazio molto per avermi dato la sua fiducia. E' un gruppo fantastico, che le cose vadano bene o male siamo sempre uniti e sulla nostra squadra. Verona la più forte? Parlano i fatti, ma non è ancora finito niente. Non siamo primi per caso, ma questo ci deve dare ancora più determinazione e fame. Dedico gol ad amici, famiglia e tifosi. Sono troppo contento per me per la squadra per i tifosi. Tutti sognano un debutto con gol, non bisogna mai smettere di credere, chi continua a credere prima o poi raccoglie. Il nostro obiettivo è essere primi anche a maggio. Verona? Bellissima città, una delle più belle dove sono stato".