Abodi: "Non escludo candidatura presidenza Figc"
Serie BIl presidente della Lega B pensa al grande salto alla guida della Federcalcio: "Sto pensando di candidarmi, è evidente, sarebbe ipocrita nasconderlo. Tavecchio? L'auspicio è che ci sia una candidatura unica"
"L'ipotesi di candidarmi a presidente della Figc? Non è da escludere. È un pensiero che sto facendo, è evidente, sarebbe ipocrita nasconderlo". Così il numero uno della Lega di Serie B, Andrea Abodi, al termine del consiglio federale della Figc che ha ufficializzato la data del 6 marzo per l'assemblea elettiva, alla quale lo stesso Abodi non esclude di proporsi come alternativa al presidente uscente Carlo Tavecchio.
Assemblea di B - "Non ci si candida da soli - precisa Abodi - mercoledì ho l'assemblea di Lega B (dove si ripresenterà per un altro mandato alla presidenza, ndr) e per rispetto alle 22 società è giusto procedere per gradi. Mi auguro di avere il consenso lì, poi si ragiona considerando che la candidatura (alla Figc, ndr) parte dalle componenti e non dalle persone".
L'ambizione - "Se mi piacerebbe? Sarebbe presuntuoso dire di sì o no –risponde Abodi- penso che la classe dirigente debba avere l'ambizione comunque e dovunque di fare bene il proprio dovere e lavorare in squadra. Poi qualunque sia il ruolo diventa marginale. Costruiamo la squadra intanto".
Il rivale - Sulla possibilità che ci possa essere un rivale di Tavecchio, Abodi conclude: "L'auspicio è che ci sia sempre convergenza. Da una elezione con candidature contrapposte si esce sempre con delle spaccature che non consentono di fare velocemente le riforme. L'auspicio è che ci sia una candidatura unica, poi quello che sarà sarà".