Gozzi: "Cassano, scegli il meglio. Cioè l'Entella"
Serie BIl presidente dei biancazzurri ha parlato così riguardo il talento barese: "Cassano lo prenderemmo a braccia aperte perchè è un uomo, un grande calciatore, una persona per bene, un amico che qui potrebbe fare il professore di calcio". Breda: "Diventiamo ancora più forti"
Campo e mercato, l'Entella riparte e sogna in grande. Prima con Breda, l'allenatore: "Vogliamo diventare ancora più forti". Poi col presidente Antonio Gozzi, che ai microfoni di Telenord ha fatto un suo bilancio del mercato. Parlando, inoltre, anche di Antonio Cassano, da sempre un sogno nel cassetto: "Lo prenderemmo a braccia aperte perchè è un uomo, un grande calciatore, una persona per bene, un amico che qui potrebbe fare il professore di calcio. Siamo una società ambiziosissima dal punto di vista dei giovani, so che lui ha un rapporto straordinario con i giovani e qui farebbe veramente bene. Però il suo destino è nelle sue mani, deve decidere per il meglio per lui stesso e per la sua famiglia e io non posso fare altro che augurare a lui e augurarmi che faccia la scelta più giusta per lui. Poi la scelta più giusta è l'Entella". I due si sono anche sentiti: "Ci siamo fatti gli auguri a Natale perchè ogni tanto ci sentiamo. Poi siamo rimasti riservatamente ognuno al suo posto perchè bisogna rispettare le decisioni degli altri che, ripeto, sono scelte esistenziali e familiari. Siccome la famiglia per è un bene principale, lo è anche per Antonio e ci siamo sempre trovati su questo concetto".
Breda: "Abbiamo le nostre certezze" - Sesto posto, 33 punti. Ora la sfida al Pisa di Gattuso. L'Entella sogna in grande e non vuole più fermarsi, gli obiettivi sono chiari. Ecco le parole di Breda in conferenza stampa: "Il Pisa viene da una promozione e da periodi difficili societari che sono stati superati, però che li hanno rafforzati dal punto di vista dell'amalgama del gruppo. Noi abbiamo le nostre certezze, sarà una partita difficile per noi e per loro perché noi vogliamo far bene". Sui nuovi innesti: "Abbiamo già fatto due partite e abbiamo avuto già modo di digerire il mercato in maniera non improvvisa ma piano piano. Poi perchè i nuovi hanno già fatto delle buone cose. Va bene così, va bene che il mercato è finito, ora dobbiamo creare la squadra. Non solo noi perchè al di là dei nomi quando c'è il mercato si resetta e si riparte. Chi è più bravo a sfruttare le caratteristiche dei nuovi senza perdere quello che aveva penso sia quello che può far meglio. Noi siamo contenti del nostro gruppo, sono arrivati ragazzi che hanno portato caratteristiche diverse, sono andati via ragazzi che continuerò a ringraziare. Si guarda avanti e guardando avanti vogliamo diventare ancora più forti".