Vicenza, Bisoli: "Ci siamo allenati in 13"
Serie B"Orsolini e Favilli? Li affronteremo con le nostre armi, non ci siamo dimenticati come abbiamo giocato per due mesi. Dobbiamo riprendere questa mentalità, quella che ci ha permesso di fare grandi partite come a Spezia o contro il Bari" ha detto l’allenatore biancorosso
Un momento difficile in una stagione "nata sotto una cattiva stella", come detto da Cristian Zaccardo in settimana. Nella sua corsa alla salvezza il Vicenza di Pierpaolo Bisoli si prepara ad affrontare l’Ascoli dei giovani di Aglietti. Sono numerose le insidie che la partita contro i bianconeri nasconde, l’allenatore del veneti si augura che i suoi ragazzi possano essere più forti delle difficoltà. Così Bisoli - alla vigilia del match - ha presentato la gara in conferenza stampa.
Sulla stagione - "Domani bisogna giocare per ottenere un risultato pieno, per cercare di sistemare la nostra classifica. Se cominciamo ad affrontare la gara con negatività succederà come contro la Salernitana. Dobbiamo giocare consapevoli di aver sbagliato una partita e cercando di migliorare quello che abbiamo fatto negli ultimi due mesi. Ma ripeto: le stagioni nascono male e se qualcuno non ha capito glielo spiego: in questa settimana ci siamo allenati in 13 giocatori e questo vuol dire che ciò che stiamo facendo è qualcosa di importante. Siamo partiti ultimi e oggi ce la giochiamo per la salvezza. Qualche partita persa o giocata male viene sminuita ma bisogna anche vedere ciò che di positivo stanno facendo i ragazzi. E da un mese non abbiamo i portieri a posto. E’ la realtà e non è vittimismo. E non dico certe cose perché sia un alibi, siamo concreti e realisti".
Sulla salvezza - "Farò di tutto per salvare il Vicenza e dobbiamo essere tutti convinti che sarà una salita ardua. Ci vuole equilibrio, tutti eravamo dispiaciuti dopo la partita con la Salernitana ma non ci serve una cappa di negatività. Anche questa settimana, quelli che hanno potuto allenarsi hanno fatto un grande lavoro. Cernigoi? Se dovesse giocare da titolare, come caratteristiche prenderebbe il posto di Ebagua; si è allenato bene e merita una chance ma la formazione la decido solo sabato. Il mercato degli attaccanti? Non ne voglio parlare, sono concentrato sui miei giocatori che devono affrontare una partita importante. Il resto non lo so e non conta. Orsolini e Favilli? Li affronteremo con le nostre armi, non ci siamo dimenticati come abbiamo giocato per due mesi. Dobbiamo riprendere questa mentalità, quella che ci ha permesso di fare grandi partite come a Spezia o contro il Bari".