Novara, verso Ascoli: Dickmann out tre settimane

Serie B
Lorenzo Dickmann, esterno classe 1996 del Novara (novaracalcio.it)

Contro il Benevento, la squadra di Boscaglia ha infilato la terza vittoria e il sesto risultato utile consecutivo. Nella gioia per gli ottimi risultati, anche due infortuni pesanti: Dickmann dovrà stare out circa tre settimane, il problema all'adduttore di Galabinov sarà invece monitorato giorno per giorno

Identità ritrovata, risultati pure. Il Novara è una delle squadre più in forma del campionato di Serie B e l’1-0 rifilato al Benevento quarto ne è la riprova. Terza vittoria consecutiva, sesto risultato utile infilato per la squadra di Boscaglia, che ora è pronta a riprendersi un posto nella zona playoff del campionato. Dopo un inizio di stagione così così, i piemontesi stanno velocemente risalendo la classifica: sabato, ad attenderli, ci sarà l’Ascoli, cinque punti sotto in classifica.

Doppio infortunio - Nonostante la gioia per i tanti punti conquistati nel 2017, Boscaglia non può non pensare ai due pesanti stop dell’ultima settimana. Lorenzo Dickmann, esterno titolare classe 1996, dovrà stare out per circa tre settimane a causa di una lesione di primo grado alla coscia destra. Con lui si è fermato anche Galabinov, l’arma offensiva più pesante del Novara: le condizioni della sua infiammazione all’adduttore della coscia sinistra saranno monitorate nel corso dei prossimi giorni. Francesco Bolzoni e Moustapha Beye, infine, continuano il lavoro specifico rivolto al recupero dai loro rispettivi infortuni.

Gioia Macheda - Chi potrà beneficiare dell’infortunio di Galabinov è sicuramente Kiko Macheda, arrivato a gennaio a Novara e autore finora di un gol in campionato. “È stata una settimana perfetta e siamo molto contenti di questa striscia positiva”, ha detto dopo la sfida con il Benevento. Il suo impatto con la B, nonostante i gol fatichino ad arrivare, è stato comunque positivo: “Sono molto contento, la squadra ha trovato una continuità importante e abbiamo avuto questi sei risultati utili di fila, siamo felici. Siamo consapevoli di avere una squadra competitiva, pensiamo una partita alla volta e vediamo. Abbiamo agganciato il treno playoff e non vogliamo staccarci, la nostra mentalità è vincente, spero che le prossime partite siano altrettanto positive”. Sguardo anche al passato in Inghilterra: “Dal debutto con lo United ho avuto tanti infortuni, che non mi hanno permesso di trovare la continuità per esprimermi ai miei livelli. Ora mi sento bene fisicamente e qui spero di fare grandi cose”.