Vicenza, Bisoli: "Ce la giochiamo a viso aperto"

Serie B
Pierpaolo Bisoli, allenatore del Vicenza (foto vicenzacalcio.com)

L’allenatore, ancora alle prese con gli infortuni, ha parlato così alla vigilia del match col Frosinone: "La vittoria con il Pisa ci deve far capire che noi siamo in un buon momento. Stiamo bene da un punto di vista fisico e mentale ma non riesco ad avere 18 calciatori a disposizione"

Dare continuità alla gara vinta contro il Pisa, trovare altri punti pesantissimi per la corsa alla salvezza e trovare conferme utili anche per il morale. Il Vicenza continua la sua preparazione per il prossimo complicato impegno, domani alle 15 la sfida sarà contro il Frosinone. Dopo l’ex della partita Gucher anche Pierpaolo Bisoli ha parlato in conferenza per presentare la gara alla vigilia, queste le sue parole sul momento del gruppo, sull’avversario e sulle aspettative: "Cosa abbiamo da perdere? C’è sempre qualcosa da perdere perché i tre punti valgono in tutte le partite - ha detto l’allenatore - la vittoria con il Pisa ci deve far capire che noi siamo in un buon momento con i soliti undici giocatori e che la stagione sarà ancora tribolata perché domani non avrò altri tre calciatori come Rizzo, D’Elia e Orlando. Recuperiamo Pucino rispetto all’ultimo match ma non riusciamo da arrivare a 18 calciatori che stiano bene, che era il mio auspicio. Però stiamo bene da un punto di vista fisico e mentale, quelli che ci sono stanno bene".

"A Frosinone ci andiamo con la convinzione di fare un risultato importante, in settimana abbiamo lavorato bene. Ebagua? Sta un po’ peggio rispetto a domenica, ha sempre il suo problemino e mi auguro di non averne bisogno per preservarlo con il Brescia. Nel caso, può giocare 20-25 minuti stringendo i denti e sentendo dolore. Il problema difficilmente si risolverà fino al termine del campionato: siamo realisti e dovremo essere bravi nella gestione. Contro la formazione di Marino ce la giocheremo in velocità, provando a giocare a calcio, senza buttare la palla in su perché non abbiamo quelle caratteristiche. Il Frosinone lo affronteremo a viso aperto, ma è la seconda squadra più forte del campionato ed è costruita per tornare in Serie A; noi proveremo a usare le nostre armi per portare a casa il risultato. Di loro temiamo l’organico intero, Dionisi e Soddimo sono fuori categoria e poi hanno un attaccante come Ciofani che tutti gli allenatori vorrebbero avere", ha concluso Bisoli.