Novara, Boscaglia: "Peccato, meritavamo i 3 punti"
Serie BL'allenatore dei piemontesi mastica agrodolce per il pareggio (nono risultato utile consecutivo): "Abbiamo giocato 60' da grande squadra, peccato per l'1-1". Casarini polemico con l'arbitro: "In mezzo al campo ho visto e sentito cose che non vanno bene"
Sono nove i risultati utili consecutivi per il Novara, ma per la seconda settimana consecutiva i piemontesi trovano solo il pareggio. 1-1 ad Avellino, la prima difficile trasferta che la squadra di Boscaglia dovrà affrontare (a Bari settimana prossima): “Abbiamo giocato una grande ora di gioco e potevamo chiudere la gara”, ha detto nel post partita l’allenatore siciliano: “Abbiamo sofferto nell’ultima mezz’ora, quando l’Avellino ha messo in campo quattro attaccanti. Comunque non abbiamo mai subito il loro gioco, hanno giocato spesso con palle lunghe e in maniera confusionaria. Quando abbiamo subito gol ci siamo risvegliati, sprecando anche una grande occasione. Sono convinto che abbiamo preso un grande punto su un campo difficile, contro una squadra che nel girone di ritorno ha fatto vedere belle cose”.
Casarini - A parlare dopo la gara anche il centrocampista dei piemontesi: “Potevamo portare a casa i tre punti - ha analizzato - L’Avellino non ha avuto grandi occasioni, Da Costa non ha dovuto fare una parata, peccato. Abbiamo giocato bene su un campo molto difficile e dispiace non tornare a casa con i tre punti. Stiamo giocando bene, loro davanti hanno giocatori molto fisici ma con un po’ di astuzia potevamo tornare a Novara con il punteggio pieno”. Orlandi “ci dà una mano in mezzo al campo, il mister chiede sacrificio e corsa. Anche Sansone però aiuta molto la squadra. Il gol purtroppo va a Macheda (ride), però mi prendo l’assist. Non voglio parlare dell’arbitro, altrimenti rimaniamo tanto tempo a parlare e non voglio fare dichiarazioni che non portano a niente. In mezzo al campo ho visto e sentito cose che non vanno bene”.
Macheda - Per Kiko terzo gol in Serie B: “Sono stato fortunato (sul gol), ho colpito la palla con la nuca e ho spiazzato il portiere. Preferivo vincere, potevamo gestire meglio il risultato. Nel primo tempo l’Avellino non l’ha mai presa, un peccato non aver vinto”. Nella ripresa “ci siamo abbassati, avremmo potuto pressarli alti per limitarli. Potevamo fare meglio nella gestione della palla ed essere più lucidi nelle ripartenze. Abbiamo subito un rigore che penalizza la nostra prestazione. Andiamo avanti con la striscia positiva, comunque. Mi sento bene, ogni partita è una gara a sé: siamo in zona playoff e vogliamo restarci. Salvezza? Certo, ma quando sei lì non vuoi scendere”, ha concluso l’ex United.