Aglietti: "Non sarà lo stesso Ascoli dell'Arechi"

Serie B
Alfredo Aglietti, allenatore dell'Ascoli (Getty)
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Sfida importante per i bianconeri, questo il commento dell'allenatore: "Loro sono quasi la stessa squadra che due anni fa è andata in A, ripartire dopo la retrocessione non è mai facile, ma è sempre un avversario molto temibile"

"Carpi, attento! Non sarà lo stesso Ascoli dell'Arechi". Aglietti mette in guardia gli avversari e si cautela, contro la squadra di Castori ci sarà un altro spirito. Perché l'obiettivo è semplice: riscattare la sconfitta per 2-0 all'Arechi contro la Salernitana. Le sue parole in sala stampa. 

"Dimentichiamo Salerno" - Così Aglietti: "Bisogna tenere quella gara ben a mente per evitare di commettere gli stessi errori; all'Arechi è scesa in campo la stessa formazione che aveva giocato a Verona o Cittadella, ma a volte si fa fatica ad anticipare certe prestazioni. In 42 partite ci sta di incappare in una giornata brutta, ma da qui alla fine bisogna sbagliare il meno possibile. All'Arechi è stata una prestazione negativa da parte di tutti, ne abbiamo parlato, l'abbiamo analizzata, ma alla fine è sempre il campo a dover dare le risposte e domani dovremo fornire una prestazione importante per cuore, atteggiamento e cattiveria agonistica. Bisogna tenere quella gara ben a mente per evitare di commettere gli stessi errori; all'Arechi è scesa in campo la stessa formazione che aveva giocato a Verona o Cittadella, ma a volte si fa fatica ad anticipare certe prestazioni. In 42 partite ci sta di incappare in una giornata brutta, ma da qui alla fine bisogna sbagliare il meno possibile. All'Arechi è stata una prestazione negativa da parte di tutti - ribadisce Aglietti - ne abbiamo parlato coi ragazzi, l'abbiamo analizzata, ma è sempre il campo a dover dare le risposte e domani dovremo fornire una prestazione importante per cuore, atteggiamento e cattiveria agonistica".

"Carpi avversario ostico" - Continua Aglietti: "Il Carpi non troverà lo stesso Ascoli dell'Arechi. Loro sono più o meno la stessa squadra che due anni fa è andata in Serie A e ripartire dopo la retrocessione non è mai facile, ma è pur sempre un avversario molto temibile, è solido,sornione, si difende molto bene, è squadra fisica, con le linee strette e corte che consentono, una volta recuperata palla, di innescare con ripartenze veloci gli attaccanti. Noi siamo un po' in emergenza dietro, Mengoni è fra i convocati e domani parlerò con lui anche in funzione delle tre gare in una settimana; voglio mandare in campo maggiori garanzie".

Assenze e formazione -  "Alle assenze di Augustyn per infortunio e di Mignanelli per squalifica si è aggiunta l'indisponibilità di Felicioli. Dietro ho ancora qualche dubbio e comunque tutti hanno dato massima disponibilità a ricoprire ruoli diversi. La convocazione di Favilli in Under 21? Favilli è cresciuto tanto nel corso di quest'anno e quindi la convocazione è una grande soddisfazione per lui, per noi e per la Società che lo ha preso. E' carico, tonico e ha fatto delle dichiarazioni importanti di attaccamento alla maglia e alla Società. Domani mi aspetto una risposta da tutto il gruppo". Su Addae: "Domani è la partita di tutti; finora abbiamo già avuto alti e bassi e da questi momenti no siamo stati in grado di riprenderci".