Castaldo frena il Frosinone: al Matusa è 1-1
Serie BLa capolista sblocca subito l'incontro con il colpo di testa di Dionisi, ma nel secondo tempo subisce il pari dell'Avellino. Nel finale clamorosa traversa di Terranova. Spal e Verona possono tentare l'aggancio in testa alla classifica
Termina 1-1 il primo anticipo della 34^ giornata di Serie B. Al Matusa è di scena la capolista, che vuole allungare sulle inseguitrici e prenotare un posto per la prossima Serie A; di fronte c'è invece l'Avellino, ancora speranzoso di rientrare nel giro playoff. Il Frosinone pensa subito a mettere in discesa la partita e dopo 5 giri di lancette va già vicino all'1-0, con la conclusione di Dionisi che finisce sull'esterno della rete. Al quarto d'ora il vantaggio per i padroni di casa arriva, e a realizzarlo è il solito Federico Dionisi: un controllo sbagliato di Mazzotta diventa un assit per il numero 18, che di testa trafigge Radunovic. Il centravanti dei ciociari non si accontenta e continua a seminare panico nell'area avversaria. In casa Avellino invece funziona poco o niente. L'unico che prova a rendersi pericoloso è Eusepi, che sgomita da solo tra le maglie gialle ma non riesce a impensierire Bardi. Novellino non è soddisfatto e alla mezz'ora decide di inserire Castaldo al posto di Moretti. La sostituzione distrae la squadra irpina, che rischia il colpo del ko: la difesa si perde l'inserimento centrale di Maiello, ma per loro fortuna il tiro volante del centrocampista è debole e Radunovic può neutralizzare. Sul finale di tempo è l'Avellino a sfiorare la rete del pareggio, ma sulla mischia in area né a Castaldo né a Eusepi riesce il tap in vincente.
Nella ripresa ci si attende un Avellino aggressivo, ma le occasioni faticano ad arrivare. Le squadre accusano un po' di stanchezza dovuta forse agli impegni ravvicinati e non riescono a pungere. Il Frosinone ci prova con le discese di Fiamozzi, i Lupi con il solito Eusepi, ma i portieri non devono mai sporcarsi i guanti. Sembra un match destinato a chiudersi con la vittoria senza affanni dei padroni di casa, ma nell'ultimo quarto d'ora l'incontro si scalda. La fiammata la trova Castaldo, che fa sua una respinta corta della difesa ciociara e di destro incrocia sul secondo palo. Il Frosinone è stordito ma con la forza dei nervi si ributta in avanti. La palla da tre punti capita sui piedi di Terranova, che in girata dal limite dell'area coglie una clamorosa traversa. Sull'evolversi dell'azione ci sarebbe anche un possibile rigore su Dionisi, ma l'arbitro Marini lascia correre. L'ultima chance è per Kragl, ma la sua punizione si spegne a lato di centimetri. Pasquale Marino mastica amaro per un pareggio che sa di occasione sprecata, per gli ospiti invece un altro grande risultato dopo il successo contro la Spal.