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Pazzini salva il Verona: con il Novara finisce 2-2

Serie B
Una fase di gioco di Novara-Hellas Verona (Lapresse)

Siligardi sblocca il match nel primo tempo, poi Macheda e Calderoni ribaltano il risultato: ma una rete di Pazzini al quarto minuto di recupero evita alla squadra di Pecchia la seconda sconfitta consecutiva. 2-2 al Piola tra Novara e Verona

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NOVARA-HELLAS VERONA: 2-2
28' Siligardi (H), 56' Macheda (N), 90'+1' Calderoni (N), 90'+4' Pazzini (H)

Il tabellino

Dopo la sconfitta contro lo Spezia rimediata nello scorso turno, l’Hellas Verona rischia un nuovo ko e ringrazia ancora una volta Pazzini per il punto conquistato proprio allo scadere. Contro il Novara al Piola, nel posticipo della 35esima giornata di Serie B, finisce infatti 2-2: ad aprire il match è un gran sinistro di Siligardi al 28' del primo tempo, ma la ripresa è quasi esclusivamente di marca Novara. Pari con Macheda (entrato in campo al posto dell’infortunato Sansone) e squadra di Boscaglia che sfiora in più occasioni il raddoppio. Rete del sorpasso che trova con Calderoni nel primo dei sei minuti di recupero concessi dall’arbitro: ma a ristabilire la parità al 94' è Pazzini con una gran conclusione al volo. Un punto a testa che allontana il Verona dalla Spal prima classifica, ma che permette quantomeno di mantenere invariate le distanze dal Frosinone secondo e distante tre punti. Per il Novara, invece, classifica che adesso recita undicesimo posto a quota 47 punti e nessun passo in avanti significativo nella corsa playoff.

Le scelte dei due allenatori

3-4-1-2 scelto da Boscaglia per il suo Novara: davanti a Da Costa, da destra a sinistra, Mantovani, Chiosa e Troest, in mezzo campo Bolzoni e Cesarini, sugli esterni la corsa di Dickmann e Calderoni, con Adorjan ad agire subito dietro le due punte Sansone e Galabinov. Fabio Pecchia, invece, si affida in partenza ad un 4-3-3 molto offensivo, linea difensiva con Romulo terzino destro, Ferrari e Bianchetti centrali e Souprayen a sinistra; a centrocampo Zuculini, Fossati e Bessa, tridente d'attacco composto da Luppi, Pazzini e Siligardi.

La sblocca Siligardi

Due squadre ferite dalle ultime sconfitte – il Novara ko contro la Spal, il Verona con lo Spezia – e chiamate subito al riscatto per riprendere la corsa verso i rispettivi obiettivi: playoff per la squadra di Boscaglia, promozione diretta in Serie A per i gialloblù. Verona che parte con maggiore personalità e al decimo Bessa dalla lunga distanza scalda le mani a Da Costa. Il Novara reagisce e crea due buone occasioni nel giro di un minuto: al 22' Adorjan impegna Nicolas che manda in corner e sugli sviluppi dell’angolo una conclusione dalla distanza di Calderoni, deviata da un avversario, mette i brividi al Verona con la palla che però termina ancora oltre la linea di fondo. Al 28 l’Hellas passa in vantaggio: Luppi protegge palla, entra in area di rigore, beffa due difensori con un gran numero e appoggia all’indietro a Siligardi che, con un potentissimo sinistro di prima intenzione, mette alle spalle di Da Costa. Al 31' fuori Sansone per un problema fisico, dentro Macheda. Novara che torna a farsi pericoloso con Galabinov che al 43' sfiora il palo alla destra di Nicola, ma il primo tempo termina con il vantaggio del Verona per una rete a zero.

Rimonta a metà per il Novara, Pazzini salva il Verona

Pronti-via e il Novara trova il pareggio dopo appena undici minuti di gioco. Azione da calcio d’angolo prolungata, Bolzoni mette dentro e Calderoni, scattato sul filo del fuorigioco, appoggia al centro dove Macheda di testa deposita facilmente in rete. Il gol carica il Novara che quattro minuti più tardi va due volte vicinissimo al vantaggio: cross dalla sinistra di Calderoni, Macheda da pochi metri colpisce la traversa e sulla respinta Nicolas compie un grande intervento sulla conclusione a colpo sicuro di Galabinov. Il Verona torna a farsi vedere in avanti al 65’ e si rende subito pericoloso: Siligardi sfonda sulla sinistra, ma Chiosa anticipa Pazzini pronto a spingere in rete. Al 69' Macheda trova la rete del vantaggio, ma l’arbitro annulla per posizione irregolare. All’80' ancora pericoloso il Novara, ma Nicolas in uscita sventa la minaccia; un minuto più tardi Galabinov sfiora il gol con una grande conclusione. Novara che trova la rete del vantaggio nel primo dei sei minuti di recupero: conclusione di Mantovani che sbatte sul palo, sulla respinta Calderoni è posizionato al posto giusto e appoggia in rete. Ma la gioia dei padroni di casa dura appena tre minuti: perché Pazzini, con un gran conclusione al volo, pareggia i conti per il definitivo 2-2. Una rete che salva l'Hellas Verona dalla seconda sconfitta consecutiva.