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Spal, gioia Meret: "Ancora non mi rendo conto"

Serie B
Alex Meret, portiere della SPAL (lapresse)

Il portierino biancazzurro ancora incredulo per la promozione in Serie A: "È stata una grandissima impresa, a inizio anno non se la immaginava nessuno. Il futuro? È importante giocare, sarei felice se fosse ancora qui. Ma sarebbe bellissimo anche all'Udinese, squadra della mia città"

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Che festa sia. La SPAL può finalmente sorridere, perchè la promozione in Serie A è realtà. Doppio salto in soli due anni per la squadra di Semplici, che da agosto la vedrà con le grandissime del panorama italiano. Gioia immensa, come quella raccontata in esclusiva da Alex Meret, giovane portiere biancazzurro: “Ancora non mi rendo conto di quello che abbiamo fatto - ha raccontato prima dell'evento Gran Galà 'Top 11' della Serie B. “È stata una grandissima impresa che in pochi si aspettavano ad inizio anno. Abbiamo festeggiato come è giusto che sia. È stato un anno di formazione molto utile per me, è stata la prima esperienza in una squadra professionistica: mi ha dato la possibilità di migliorare. Per il prossimo anno ancora non so niente, si vedrà. La fotografia della stagione? Mi piace ricordare l’ultimo minuto della sfida con la Ternana perché vedevo i nostri tifosi esultare ma non capivo bene perché. Ho realizzato solo dopo, ed è stata un’esplosione di gioia”. Sul prossimo anno: “Per un giovane è importante giocare, se dovesse essere alla SPAL ne sarei felice perché qui mi sono trovato benissimo. Ma sarebbe bellissimo giocare anche all’Udinese, la squadra della mia città”.

Semplici rinnova: "So da dove provengo, è giusto proseguire qui"

L’allenatore toscano ha fatto un vero e proprio capolavoro sulla panchina dei ferraresi, guadagnandosi anche il rinnovo biennale. E pensare che in stagione era stato accostato anche a grandi squadre, come la Fiorentina: “Essere accostato a panchine importanti mi onora, perché vuol dire che il mio lavoro e quello del mio staff ci ha permesso di farci conoscere. Io so da dove provengo, ho fatto una lunga gavetta e so che per arrivare in alto ci vogliono le conquiste di grandi traguardi. Credo sia giusto per me proseguire qui nella società che mi ha dato fiducia e forza. Non è facile oggi trovare club con un progetto così valido”, ha raccontato. Un pensiero poi alla Serie A che sarà: “Sappiamo che sarà un campionato diverso, ma noi abbiamo ottenuto due promozioni mantenendo il gruppo storico al quale sono stati aggiunti giocatori che hanno portato qualità morali oltre che tecniche. Calciatori con motivazioni particolari hanno contribuito a questo processo di crescita. Questo possiamo dire è il nostro indirizzo. Sono sicuro che la società saprà muoversi bene per preparare al meglio la nuova stagione”.