Novara, Corini: "La squadra dovrà avere la mia stessa voglia"
Serie BL'allenatore si presenta a Novara: "Colpito dal centro sportivo, davvero da top club. Una buonissima base per lavorare, divertire e vincere. Mercato? La squadra ha già dei valori. Il presidente mi ha chiesto prima di tutto una salvezza, poi questo è un campionato in cui si può sempre sognare e noi lo faremo"
L’anno scorso la parentesi al Palermo, ora per Eugenio Corini una nuova sfida in Serie B. L’ex centrocampista riparte dal Novara, sarà lui l’erede di Boscaglia. E questa mattina c’è stata la presentazione del nuovo allenatore, pronto ad iniziare questa nuova avventura.
"Abbiamo una squadra con dei valori"
"Ho sensazioni ottime, qui c’è un centro sportivo all’avanguardia, davvero da top club – ha esordito lo stesso Eugenio Corini - Quindi inizio con il fare i complimenti alla società e al presidente De Salvo, a livello di strutture siamo ai massimi livelli in Italia ma anche in Europa, poche squadre possono vantare un centro sportivo così. Direi che è una buonissima base dalla quale ripartire per lavorare, in modo da costruire una squadra che sappia divertire, vincere e fare un campionato importante. Voglio che i calciatori abbiano la voglia che ho io, quella che ho sin da bambino. Mercato? Con i miei collaboratori abbiamo studiato la categoria, sarò felice di poter collaborare con il direttore sportivo Teti. Il Novara ha sfiorato i playoff, ha già una buona rosa. E’ una squadra con dei valori".
"Obiettivo? Prima la salvezza, poi…"
"Ringrazio tutti per quest’atto di fiducia che spero di poter ripagare, con grande voglia da parte mia e dei miei collaboratori - prosegue Corini - Cercavo un progetto di un certo tipo, mi piace quel che mi è stato proposto dalla società e dal direttore. Ne ho avuto la conferma parlando con il presidente De Salvo, credo ci siano tutti i presupposti per fare un bellissimo lavorare con la spinta anche dei nostri tifosi. Gli obiettivi? Saremo una squadra che vuol giocare a calcio, propositiva in campo. Cercheremo di far divertire la gente e, attraverso questo, valorizzare i nostri ragazzi. Mi è stato chiesto di raggiungere la salvezza il prima possibile ma questo è un campionato che, se lavori in un certo modo, c’è sempre spazio per sognare. Questo sogno non può togliercelo mai nessuno, lavoreremo per questo".