In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Brescia, Boscaglia: "Con la Pro Vercelli sarà davvero dura"

Serie B

Dopo il successo in casa del Parma le Rondinelle sono pronte a dare continuità ai loro risultati, parola di Boscaglia: "La Pro Vercelli ha tanta voglia di rivalsa, per noi sarà una sfida difficile. Ma rispetto al passato c'è un gruppo molto più ampio su cui contare"

Condividi:

La vittoria di Parma ha regalato una gran fiducia ai ragazzi di Boscaglia. Sì, il suo Brescia è sempre più una squadra definita e unita. Solida. Con un 3-5-2 compatto e plasmato a sua immagine e somiglianza, e soprattutto con Caracciolo e Cancellotti ormai a disposizione totale. Intanto al Rigamonti arriverà la Virtus Entella, squadra in difficoltà e obbligata a vincere per salvare la delicatissima panchina di Grassadonia. Situazione differente a Brescia, dove l’entusiasmo della piazza ha portato a superare quota 3000. Dalla prima sconfitta in casa col Pescara alla vittoria del Tardini, guardando solo avanti: “Non ci deve interessare quello che abbiamo fatto ma quello che ancora dobbiamo fare. Ogni gara indipendentemente da chi si affronta deve essere prearata con la massima attenzione e concentrazione”, parola di Boscaglia alla vigilia della partita contro l’Entrella.

Questione di gruppo

Le cose a Brescia sono cambiate. Dalla proprietà alla nuova passione dei tifosi, sempre più numerosi allo stadio: "Il nostro è sempre stato un tifo straordinario, c’è molto attaccamento alla maglia, amore per questi colori. Per noi che scendiamo in campo questo è un aspetto che ci da carica. D’altronde il calcio è fatto di stimoli e motivazioni, il fatto di essere acclamato e sostenuto è importantissimo". La testa, però, è tutta rivolta al campo: "Sarà una sfida difficilissima perché la squadra ha voglia di rivalsa, di rispondere alle critiche subite e ha fame di vittoria – ha continuato Boscaglia in conferenza stampa. La Pro Vercelli è comunque a mio parere una buonissima squadra e domani sarà davvero dura".

Le scelte

Boscaglia può contare su un gruppo numeroso e compatto. Proprio come ammesso in conferenza stampa: "Rispetto agli scorsi anni c’è un gruppo molto più ampio e c’è la possibilità di scelta in ogni reparto. Siamo in tanti, tutti mi stanno dando buone risposte, ma è ovvio però che poi bisogna sceglierne undici. I ragazzi sono intelligenti e sanno che funziona così. A parte Torregrossa che sta seguendo ancora un suo percorso di recupero, rientra Caracciolo ed è convocato anche Rinaldi che fisicamente sta bene. Le gerarchie mi interessano fino ad un certo punto, si valuta partita dopo partita e questo non riguarda solo l’attacco ma anche tutti gli altri reparti". E in difesa? "Con gli innesti di Gastaldello e Meccariello inevitabilmente si è guadagnato in fatto di esperienza e sicurezza, è un dato di fatto.