Cremonese-Carpi, Calabro: "Perfetti per 70 minuti"
Serie BSoddisfazione nelle parole dell’allenatore biancorosso dopo il pareggio contro la Cremonese: "Dopo il gol subito nei primi minuti abbiamo avuto idee chiare e personalità, siamo stati bravi a non mollare. Direi che per 70’ siamo stati perfetti"
Un pareggio in rimonta che sorride al Carpi, perché l’1-1 sul campo della Cremonese permette alla formazione biancorossa di rimanere imbattuta in campionato, con tanto di primo posto in classifica seppur in coabitazione con Perugia e Frosinone a quota dieci punti. “Dopo essere andata sotto nei primi minuti, la squadra avrebbe potuto soccombere nettamente se non avesse avuto le idee chiare e personalità. Siamo stati molto bravi a non mollare e a crederci, al di là del risultato: avremmo potuto vincere o anche perdere, ma sono contento per la mentalità e per come si è comportata la squadra, che è stata perfetta per 70 minuti. Ovviamente c’è tanto da lavorare per eliminare ogni piccolo errore”, le parole dell’allenatore del Carpi Antonio Calabro subito dopo il match. “I tempi dei cambi? Tutti i giocatori che erano in campo mi stavano dando qualcosa di importante e speravo che da un momento all’altro si riaccendesse la lampadina, quando ho visto che invece non era possibile allora abbiamo inserito giocatori con caratteristiche diverse che potessero permetterci di ribaltare l’azione”, ha proseguito Calabro.
"Malcore? Avrà tante occasioni per rendersi utile"
L’allenatore biancorosso commenta così alcune scelte: "Pasciuti largo e Mbaye nel mezzo? Loro avevano molta densità in mezzo al campo e meno sugli esterni, dove Pasciuti e Jelenic hanno potuto fare le giocate di qualità di cui sono capaci, mentre Mbaye ha fatto un grande lavoro di recupero palla e ordine. Carletti e non Malcore? Stavamo soffrendo e avevo bisogno di un giocatore che andasse più lungo e venisse meno incontro, è stata una scelta dovuta alle caratteristiche. Malcore è un ottimo giocatore e avrà tante occasioni per rendersi utile alla squadra", ha concluso Antonio Calabro. Che chiude la quarta giornata di Serie B con un doppio sorriso: imbattuto e ancora primo in classifica con il suo Carpi.