Virtus Entella, arriva il Carpi. Castorina: "Venderemo cara la pelle"
Serie BL'allenatore biancazzurro alla viglia della gara con gli emiliani: "Vogliamo voltare pagina e diventare padroni del gioco anche in casa. Possiamo giocarcela". Out Crimi, ma la rosa è al completo: "La nostra forza sta anche in chi non gioca"
Il pareggio in rimonta contro il Pescara ha dato nuovo entusiasmo e un punto importante alla Virtus Entella, che sabato è pronta a sottoporsi all’Esame Carpi. Una gara, quella contro gli emiliani, che chiuderà un mini-ciclo di big match per la squadra di Gianpaolo Castorina, ora a 5 punti in classifica: “Questa squadra diventerà bella nel momento in cui avrà la possibilità di lavorare serena con la fiducia di qualche risultato”, ha detto l’allenatore biancazzurro nella conferenza stampa della vigilia. “Già in settimana ho visto tanti progressi che ho visto anche in campo a Pescara. Abbiamo incontrato squadre importanti. Noi in queste prime gare abbiamo fatto più dell’aspetto compattezza e spirito di gruppo la nostra ama migliore. È giusto che ora voltiamo un po’ pagina e iniziamo a diventare padroni del gioco specialmente in casa”. Sui possibili cambiamenti: “L’abbiamo già dimostrato dimostrato a Pescara che abbiamo un gruppo competitivo. Ho già manifestato la mia fiducia ai miei giocatori. Qualsiasi sia la scelta iniziale metterò un giocatore all’altezza”.
"Vogliamo crescere, possiamo metterli in difficoltà"
Può essere la partita della svolta: “Nella partita col Carpi a me interessa aggiungere due o tre tasselli nella crescita della squadra. E’ chiaro che un risultato positivo ci metterebbe in una situazione importante. Noi siamo squadra, siamo gruppo perché le ferite dei brutti risultati sono ancora aperti. Non dimentichiamo e abbiamo ancora la pancia vuota. Noi venderemo cara la pelle”. Sugli avversari: “Domani mi aspetto un Carpi con un buon organico. E’ una squadra formata da ottimi atleti. Il campionato del Carpi dice che potrà essere fra le protagoniste di questo campionato perché partita bene, Credo che noi abbiamo la armi per metterli in difficoltà. Loro in linea di massima hanno degli ottimi giocatori e si basano soprattutto su alcuni singoli. Noi dobbiamo agire da squadra”. Pochi i problemi di formazione per Castorina: “La fortuna di abbondanza che ho in avanti ce l’ho in tutti i reparti. Questo è quello che avevo desiderato ad inizio stagione perché tutto questo ha alzato il rendimento dei giocatori. Probabilmente il ragazzo che, quando non gioca dall’inizio, dimostra di non essere appagato è una grandissima forza”, ha concluso.