Serie B: Novara-Frosinone 2-1, decidono i gol di Chaija e l'autogol di Beghetto. Inutile la rete di Soddimo. I GOL

Serie B

La squadra di Longo fallisce la possibilità di allungare in vetta su Empoli e Palermo perdendo per 2-1 sul campo del Novara. Dopo un primo tempo senza gol, decidono le reti del giovane belga classe '98 Chaija e l'autogol di Beghetto. Nel finale Soddimo accorcia le distanze, ma il Frosinone non riesce a trovare il pari, pur restando nel terzetto di testa insieme a toscani e siciliani

IL TABELLINO

LA CLASSIFICA DELLA SERIE B

NOVARA-FROSINONE 2-1
51' Chaija, 66' aut. Beghetto, 86' Soddimo

Novara (4-3-3): Montipò; Golubovic (85' Schiavi), Mantovani, Chiosa, Calderoni; Moscati, Orlandi, Sciaudone; Di Mariano (75' Del Fabro), Sansone (45' Chaija), Macheda. All: Corini
Frosinone (4-4-2): Bardi; M. Ciofani, Terranova, Ariaudo, Krajnc (58' Soddimo); Beghetto, Sammarco, Gori (72' Volpe), Maiello (83' Frara); Ciano, Dionisi. All: Longo

Sei volte una di fronte all’altra, tre vittorie per il Novara e una del Frosinone. Con due pareggi a chiudere il computo degli scontri diretti. La sfida di questa sera del Silvio Piola vale tanto sia per gli uomini di Corini che per quelli di Longo, decisi a difendere la prima posizione in classifica. Buon ritmo da entrambe le parti fin dai primi minuti di gioco, con Mantovani che di testa impegna Bardi su cross di Calderoni dalla sinistra. Il Frosinone prova a impensierire Montipò, ma è sempre il Novara a centrare lo specchio della porta con Orlandi, la cui conclusione però viene neutralizzata dal portiere avversario. Ciano e Dionisi non riescono a incidere, ottima la tenuta difensiva degli uomini di Corini che, intorno al 24esimo minuto, sfiorano clamorosamente il gol con Moscati prima e Macheda poi, ma Bardi si salva come può. Con il passare dei minuti, il Frosinone alza i giri del proprio motore e, sul finire del primo tempo, si fa vedere dalle parti di Montipò con un pericoloso tiro-cross di Gori che attraversa tutta l’area piemontese senza però trovare nessun compagno sulla traiettoria. Finisce 0-0 il primo tempo al Piola, 45 minuti di notevole intensità che non hanno di certo annoiato il pubblico in tribuna.

SECONDO TEMPO

Nella ripresa, Corini attinge immediatamente dalla panchina sostituendo l’acciaccato Sansone con Chajia. Passano giusto cinque minuti e il neo entrato fa subito centro, sfruttando una dormita generale della difesa del Frosinone e mettendo dentro il più facile dei tap-in. Il gol subito scuote Longo, il quale si gioca la carta Soddimo per Krajnc con l’obiettivo di dare più brio al proprio attacco. L’inerzia della partita però resta tutta a favore del Novara che, prima si rende pericoloso con Calderoni, e poi trova il raddoppio grazie ad una sfortunata autorete di Beghetto. Bellissima la punizione di Moscati dalla destra, Chiosa prova ad avventarsi sulla palla venendo però anticipato dall’avversario che buca incolpevolmente Bardi. Doccia gelata per il Frosinone che accusa il colpo ma prova a reagire, trovando il punto del 2-1 a tre minuti dalla fine con Soddimo che trova la via della rete direttamente da calcio d’angolo. Pesantissima però nell’occasione la responsabilità di Montipò, il quale non trattiene il pallone e lo lascia scivolare lentamente alle sue spalle. Nel finale, sale la pressione del Frosinone, ma il Novara si difende con ordine portando a casa una vittoria prestigiosa.

LE STATISTICHE PRE-PARTITA
-Il Novara è la formazione cadetta 2017/18 che ha fin qui subito il maggior numero di ammonizioni: 22 in 7 giornate, media oltre 3 a partita.
-Il Novara è una delle 3 compagini cadette 2017/18 che subisce il maggior numero di gol nei primi 15’ di gara: 4 le reti incassate, come Entella ed Empoli.
-Il Frosinone è rimasta l’unica compagine cadetta senza gol subiti nei secondi tempi dopo 7 giornate. I 7 gol fin qui incassati dai giallazzurri di Longo sono arrivati nei primi 45’ di gioco.
-Una capolista “spuntata” il Frosinone di Longo, che nelle ultime due giornate non ha mai segnato, perdendo 0-1 a Perugia e chiudendo sullo 0-0 nella gara che ha inaugurato il nuovo stadio ciociaro “Benito Stirpe”.
-Frosinone capolista soliraria con “appena” 14 punti in 7 giornate. E’ il punteggio più basso di una capolista da quando la Lega B è tornata a 22 squadre (2004/05), che eguaglia quelli del 2009/10 (protagonista lo stesso Frosinone) e del 2014/15 (capolista era il Perugia). Nessuna delle due citate venne poi promossa in serie A. In Ciociaria faranno gli scongiuri.
-Primo confronto ufficiale tra gli attuali tecnici delle due squadre, Eugenio Corini e Moreno Longo. I due sono stati compagni di squadra per 4 stagioni, dal settembre 1999 al gennaio 2003, con la maglia del ChievoVerona, anche se nel novembre 2000 Longo subì un grave infortunio che non gli permise più di scendere in campo con la maglia dei veneti. Assieme hanno festeggiato la prima storica promozione in A degli scaligeri (2000/01).
-Eugenio Corini sfida per la prima volta in partite ufficiali, da tecnico, il Frosinone. Corini è un ex della partita, avendo allenato i ciociari dal dicembre 2011 al giugno 2012: per lui bilancio di 8 vittorie, 2 pareggi e 10 sconfitte in 20 panchine ufficiali.
-Moreno Longo affronta per la terza volta, da allenatore, il Novara in partite ufficiali. Nella doppia sfida della serie B 2016/17, la “sua” Pro Vercelli ha ottenuto 1 successo ed 1 pareggio.