Ternana, Pochesci: "Non siamo ancora squadra di categoria"

Serie B
Sandro Pochesci, allenatore della Ternana
POCHESCI

Queste le parole dell'allenatore degli umbri dopo il pareggio per 3-3 contro la Cremonese: "I miei devono capire che siamo giocatori di Serie B, io non mi sento un dilettante. Ringrazio i tifosi, calcio senza tifo non è calcio. I ragazzi mi seguono sempre, tra un mese queste partite le vinceremo"

Sandro Pochesci non è mai banale, ma proprio mai. E ogni volta che parla regala sempre qualche "titolo". Qualcosa di cui parlare successivamente. Il campo, poi, parla per lui: 3-3 contro la Cremonese oggi, dopo uno svantaggio di 2 reti. Poi la rimonta e l'espulsione. Intervenuto in conferenza stampa, l'allenatore della Ternana ha parlato così della partita.

"Tra un mese queste gare le vinciamo"

“Abbiamo giocato contro una grandissima squadra con una grande piazza – Ha detto Pochesci in conferenza stampa - Non siamo ancora una squadra di categoria, dobbiamo dare equilibrio. L’espulsione ha lasciato libero Perrulli e con lui Renzetti. Lo scivolamento di Valjent ha spostato l’equilibrio. Pazienza, sono molto soddisfatto. Per me la Cremonese come calcio e fisicità, anche individualmente, è una delle migliori che abbiamo affrontato. Mi dispiace per tanti che non capiscono di calcio, abbiamo giocato benissimo. Grandissima Ternana. Abbiamo sbagliato il 4-2, un’esplosione di fronte ad una piazza importante capita. Tremolada mi ha detto che era fallo di mano sulla punizione, non commento gli arbitri perché sono ragazzi straordinari. Vi riporto questo fatto, non giudico. Noi abbiamo un modo di giocare che non presuppone palla lunga come la Cremonese, con tutto il rispetto". Continua Pochesci: "Dobbiamo essere più bravi, non siamo stati cattivi. I punti arriveranno, nel calcio non ci sono calciatori con due teste o due gambe. I miei devono capire che siamo giocatori di Serie B, io non mi sento un dilettante, sono un allenatore di Serie B. Ringrazio i tifosi, calcio senza tifo non è calcio. I ragazzi mi seguono sempre, tra un mese queste partite le vinceremo".

"Tra poco vi faremo divertire!"

Conclude Pochesci: "Venire a Cremona a fare tre gol è difficilissimo, sono una delle migliori difese. Il secondo gol della Cremonese è bellissimo, complimenti. Solo da fargli un applauso, bellissima partita e loro hanno avuto pure l’opportunità di fare il 4-3. Io penso che se c’è una squadra che deve essere contenta è la Cremonese. Carretta doveva entrare nella ripresa, passando al 4-2-4, doveva essere la nostra partita. A campo aperto era una carta importante, ma pensate se c’era Montalto. Volevo bloccare i quattro dietro. Il nostro gestire il vantaggio è possesso palla e attaccare. Poteva finire in ogni modo, la Cremonese ha un grande carattere. Applauso a noi allenatori che abbiamo il coraggio di fare un gioco propositivo, oggi vedo squadre arroccate dietro, qua a Cremona non si è visto. Complimenti a noi, tra qualche mese facciamo divertire voi, poi toccherà a noi. Devo difendere il lavoro dei miei."