Ascoli, Padella: "Il pareggio col Venezia ci dà morale. Classifica? Non ci preoccupa, è molto corta"

Serie B
Emanuele Padella, difensore dell'Ascoli (fonte Facebook Ascoli)

Il difensore bianconero decisivo con un salvataggio contro il Venezia: "Se avessimo subito quel gol sarebbe arrivata una sconfitta bugiarda. Il punto di sabato ci dà morale, peccato per gli errori. Classifica? Non siamo preoccupati, è molto corta: siamo addirittura a -4 dai playoff"

D'accordo, il gol di Carpani e la doppietta di Favilli: sono stati loro a mettere la firma sul 3-3 dell'Ascoli contro il Venezia. Ma alla fine, ad essere decisivo, è stato anche Emanuele Padella con un salvataggio miracoloso. La sua esultanza dopo aver evitato il gol della vittoria del Venezia è stata una delle immagini più significative della partita di sabato. "Se avessimo incassato quel gol, oggi avremmo parlato di una sconfitta che ai punti sarebbe stata bugiarda – ha dichiarato il difensore dell'Ascoli - Il punto, comunque, permette di muovere la classifica, dà morale e, anche se abbiamo subito tre gol, dà fiducia perché non abbiamo mai mollato. Il gol del vantaggio del Venezia l'ho riguardato più volte perché poi in queste cose sono maniacale; in quella circostanza non abbiamo giocato da reparto, ci siamo un po' fermati per una concomitanza di errori: il cross non sarebbe dovuto partire, io sarei potuto scattare prima, Mogos avrebbe potuto chiudere, c'era chi stava parlando con l'arbitro. Quando si subisce un gol, la responsabilità non è mai di uno soltanto. Volevamo essere più alti in una gara che ce lo richiedeva perché giocavamo in casa e volevamo ottenere un risultato importante per il nostro pubblico; sapevamo che il Venezia si sarebbe chiuso bene dietro con tutti i giocatori dietro la linea della palla e stava a noi far girare palla più velocemente e non far ripartire l'avversario. Fermo restando che davanti avevamo una squadra di gente esperta e che comunque noi avremmo potuto contrastare in modo diverso. Se c'era fuorigioco in occasione dello 0-1? Ho avuto questa sensazione. In occasione del secondo gol non si può parlare di errore, ma di casualità oltre alla bravura dell'avversario. C'è stata la sfortunata deviazione di Gigliotti, la ribattuta di Lanni. Io e Mogos abbiamo cercato di chiudere lo specchio sulla linea, ma a velocità di gioco non era facile". 

"Classifica? Non mi preoccupa, siamo a -4 dai playoff..."

"Sabato a Terni ci aspettiamo una gara dura e maschia, si tratta di uno scontro diretto e cercheremo la vittoria; ho letto che ci seguiranno tanti tifosi e questo sarà per noi uno stimolo in più – prosegue - La Ternana nella sfida con lo Spezia ha cambiato ben cinque moduli e quindi non sappiamo come giocherà l'avversario, ma noi andremo al Liberati per fare la nostra partita come sempre, dovremo entrare in campo per una battaglia, sportivamente parlando, dovremo contrastare su ogni pallone, mettere cattiveria oltre a furbizia e malizia che ci stanno un po' mancando e che potrebbero indirizzare le partite in maniera diversa. Se sono preoccupato per la classifica? La preoccupazione ci dev'essere perché è giusto così, ma la graduatoria è molto corta, siamo a quattro punti dai play off".