Maurizio Zamparini sul momento del Palermo: "Ho piena fiducia in Tedino, anche a Napoli all'inizio criticavano Sarri. Sconfitta salutare con il Novara, ci fa capire che in Serie B nessuna partita è facile"
Si è fermata la corsa del Palermo, sconfitto al Barbera nella sfida contro il Novara. Gli uomini di Tedino hanno perso così la possibilità di andare da soli in vetta alla classifica ed ora avranno immediatamente la sfida di Carpi, in programma martedì sera. Di questo e tanto altro ha parlato Maurizio Zamparini: "Riscatto? Nulla da riscattare. Questa notte alle 4 mi ha scritto un tifoso che non aveva dormito perché vede male la squadra ed il tecnico non all’altezza per la B. Gli ho detto che il calcio è uno sport, si vince e si perde, per cui bisogna saper vivere una sconfitta. Io ho fiducia totale in Tedino e nella squadra – ha dichiarato il numero uno di viale del Fante -, possiamo vedere le lacune della squadra e muoverci sul mercato. Teniamo presente che ieri mancavano Bellusci e Aleesami, lui pedina fondamentale del nostro gioco. Abbiamo tappato il buco di Haitam con Morganella e Rolando. L’equilibrio della squadra ne risente, a Carpi andremo per vincere. Classifica? Campionato atipico, quando siamo andati in A con Iachini dopo 10 giornate avevamo meno punti di adesso e poi abbiamo vinto il campionato con 14 punti di distacco dalla seconda. Bisogna creare il gioco, io credo fermamente in Tedino. Dobbiamo vivere tranquillamente il periodo nel quale ci porteranno via i nazionali, deve essere un handicap da superare".
"Sconfitta salutare, in B non ci sono partite facili"
"Era una partita molto importante, ero sceso a Palermo proprio per dire questo ed iniziare bene questo ciclo – prosegue -Il calcio è questo, succedono anche queste cose. Non abbiamo fatto una grande partita, però abbiamo trovato quello che spesso è la B ovvero una squadra che giocava in 10 nella propria metà campo e aspettava le ripartenze. Non abbiamo avuto una grande giornata, dal punto di vista del gioco non abbiamo avuto fortuna, noi tante palle gol e niente reti, loro di meno e due gol. Serva da monito ai tifosi che parlano male di Tedino: anche a Napoli dopo le prime partite volevano l’esonero di Sarri. La sconfitta è salutare per la squadra per far comprendere le insidie della B, non ci sono partite facili. Se c’è una squadra danneggiata nella preparazione e nel lavoro estivo quella è il Palermo perché se considerato che il campionato è iniziato ad agosto e ci hanno portato via i nazionali in 50 giorni. Per preparazione e schemi è un handicap, non è una scusa perché abbiamo i rincalzi, però dobbiamo considerare le cose come stanno".