Pro Vercelli ad Avellino. Grassadonia: "Vietati cali di attenzione"

Serie B
Gianluca Grassadonia, allenatore della Pro Vercelli (lapresse)

L'allenatore dei piemontesi alla vigilia del match di Avellino: "Non tutti abbiamo recuperato, faremo un turnover ragionato. Il Partenio campo difficile, ci vorrà carattere e agonismo"

Quattro risultati utili consecutivi: la Pro Vercelli non vuole fermare la sua crescita. Dopo un avvio di stagione complicato, la squadra piemontese è ora decisamente più solida e competitiva, nonostante il quartultimo posto in classifica. Lo 0-0 contro il Carpi - che ha fatto seguito al 2-2 acciuffato all’ultimo con il Bari - nell’ultima giornata ne è stata la riprova e ora il gruppo di Grassadonia vuole ritrovare anche la vittoria. Martedì (ore 20.45) in campo ad Avellino, contro una squadra partita benissimo in campionato ma apparsa un po’ in calo nell’ultimo periodo: “Chiaramente non abbiamo recuperato tutti, domani si gioca di nuovo”, ha detto nella consueta conferenza stampa della vigilia Grassadonia. “Martedì mattina faremo ancora un allenamento e vedremo. Ci siamo allenati e abbiamo conosciuto pregi e difetti dell’Avellino, siamo pronti per fare la nostra partita”. Come detto, l’Avellino sta vivendo un periodo di flessione, dopo un avvio di stagione scoppiettante. Al Partenio, però, non esistono partite facili: “Avellino è sempre stato un campo difficile - ha continuato l’allenatore dei piemontesi in conferenza - Sarà una partita dai forti toni agonistici e caratteriale. Abbiamo una classifica che piange, servirà la testa e bisognerà approcciarsi bene alla partita. Dobbiamo sempre giocare, fino all’ultimo minuto: se smettiamo di giocare, soffriamo in maniera atroce”.

"CI sarà turnover. Novellino? Sarà bello rivederlo"

Tante partite in pochi giorni, possibile turnover: “Ci sarà il giusto, è stato già concordato da tempo. Anche sabato abbiamo fatto cambi indirizzati a martedì. Tutti lavorano bene, sono convinto che chi sarà chiamato in causa farà ottime cose”. Diversi assenti: “Non ci saranno Bergamelli, Rovini e Jidayi che non recuperano, più Morra che ha avuto una contusione”. Grassadonia incontrerà Novellino, che conosce bene: “Nel primo campionato a Pagani facevo il 4-2-4, ma ci vogliono gli interpreti giusti. Novellino è un signor allenatore, lo rincontrerò con grandissimo piacere: lo incontro dopo anni, sarà bello rivederlo. Le sue squadre sono caratteriali, brave a difendersi ed attaccare. Sono bravi ad attaccare la seconda palla. L’Avellino sta avendo ora un calo, ma sa bene cosa fare; ma lo sappiamo anche noi, sappiamo cosa ci aspetta domani”, ha concluso.