Verso il derby piemontese con la Pro Vercelli, Casarini e Mantovani hanno parlato in conferenza stampa: "Si percepisce un’aria diversa, siamo attrezzati per fare un ottimo campionato e andremo in campo per vincere il derby"
A metà della settimana che ci condurrà a Novara-Pro Vercelli, nell’Aula 1 del centro sportivo Novarello si rinnova l’appuntamento con la conferenza stampa infrasettimanale. Federico Casarini e Andrea Mantovani hanno preso la parola in presenza dei giornalisti. “Mi sento fortunato ad avere dei compagni come questi, hanno un carattere che aiuta a crescere tutti, dai più grandi ai più piccoli. Non ci sono capitani e non ci sono vice: ciascuno può dire la sua. Il mio carattere mi porta ad aiutare anche da fuori, l’ho fatto spesso e lo fanno anche altri quando c’è bisogno, è così che si deve fare; partite come il Derby non si vincono in 11 ma si vincono in gruppo, negli ultimi due derby abbiamo raccolto poco, adesso vogliamo portare a casa la posta piena. Settimana particolare? Non si può pensare di vincere una partita come questa, pensando che sia uguale alle altre. Non sarà la partita della vita ma si percepisce un’aria diversa, siamo attrezzati per fare un ottimo campionato e andremo in campo per vincere il Derby. Dovremo essere bravi a trasformare episodi e momenti in eventi positivi. Discorso prima della partita? Ci sono 4-5 giocatori che aiutano a preparare la gara prima di scendere in campo, sta a noi più grandi dare un’impronta alla sfida nello spogliatoio e durante il riscaldamento. Infortunio? Ho sofferto a star fuori, sembrava una sciocchezza ma abbiamo capito presto che fosse una cosa seria. Non giocare fa star male, è per questo che ho chiesto e avuto la possibilità di stare vicino ai ragazzi anche da infortunato; ora mi alleno e gioco, sto recuperando la condizione ideale. Pro Vercelli? Sono a caccia di punti e verranno qui con il coltello fra i denti, proprio per questo dovremo partire ancora più forte di quanto pensiamo, la classifica in B significa poco a novembre, loro hanno dimostrato capacità di non mollare, sarà una partita tosta. Il pubblico non può essere importante, deve esserlo, abbiamo bisogno di loro, di una mano che venga anche dagli spalti per dare qualcosa in più e avvicinarci alla vittoria. Insieme si possono fare cose bellissime, ci aspettiamo grande entusiasmo e un grande aiuto” ha detto Casarini.
Le parole di Mantovani
Questo invece il pensiero di Andrea Mantovani: “Sia in casa che fuori, noi scendiamo sempre in campo per cercare di vincere la partita, non aspettiamo nessuno e non ci chiudiamo mai, è un nostro pregio e deve diventare la nostra forza in casa. Ci stanno mancando i punti in casa che l’anno scorso sono stati determinanti. E’ una settimana che ha una carica particolare, bisogna gestire il momento con esperienza e farla arrivare al culmine durante la partita, sappiamo tutti quanto sia importante e quanto siamo affamati di punti, è un’occasione fondamentale. Noi più grandi dobbiamo infondere tranquillità nel lavoro settimanale anche ai più giovani, sappiamo che potrà esserci qualche sorriso in meno e sappiamo quanto i nostri tifosi tengano a questi 90 minuti, vogliamo regalare una gioia a noi stessi e a loro. I giovani? Di Mariano è reduce da una stagione difficile, può capitare ma lui è stato bravo a rendersi disponibile e impegnarsi ogni giorno, come lui ci sono anche altri giovani che stanno facendo bene, il merito è anche di un gruppo e di uno staff che li stanno mettendo in condizione di rendere al meglio. Raicevic? Ho giocato con lui a Vicenza, dovremo tenerlo d’occhio in ogni secondo, la Pro è una squadra capace di far blocco e ha ottenuto anche risultati importanti, è costruita per salvarsi e arriveranno agguerriti. Dovremo esserlo più di loro, fin dai primi minuti”.