Rispoli: "Voglio vincere il campionato e andare in Serie A con il Palermo"
Serie BParla l'esterno rosanero: "Contro il Pescara abbiamo fatto un buon calcio, paghiamo degli errori di cui dobbiamo fare tesoro. Voglio tornare in Serie A e voglio farlo vincendo il campionato con il Palermo. I gol annullati? Ci avrebbero dato entusiasmo"
Pareggio per 2-2 contro il Pescara, Palermo ora secondo a -1 dalla capolista Frosinone. I rosanero sono ora concentrati sulla partita di domenica prossima contro la Cremonese, una difficile trasferta per la squadra di Bruno Tedino. E, in avvio di questa settimana, ha parlato Andrea Rispoli: "A tratti, a Pescara, abbiamo espresso un buon calcio, contro una squadra che se l'è giocata – ha dichiarato il difensore rosanero - Abbiamo compiuto delle piccole disattenzioni sui gol, ne faremo tesoro. Penso comunque che l'andamento della squadra sia buono. Darei un voto molto alto alla squadra, stiamo anche affrontando la questione nazionali e questa cosa ci sta indebolendo, pur dando spazio a chi sta giocando meno. Questo dimostra che siamo tutti titolari. Possibile addio in estate? Ormai fa parte del passato, ho sempre detto tutto alla luce del sole e sapete quale fosse la situazione. Io guardo avanti e penso a dare il massimo, senza rimpianti. Oggi nella mia mente c'è solo l'obiettivo di tornare in Serie A, per la piazza e per la città. Mi sento un giocatore che vuole andare in Serie A e ci devo andare col Palermo, perché oggi sono in Serie B e devo vincere il campionato col Palermo. Io sono proiettato verso questo, non gennaio".
"Il gol annullato? Ci avrebbe dato entusiasmo"
Anche una piccola polemica arbitrale, per i gol annullati contro Pescara e Frosinone. "Coronado diceva che quel pallone non era uscito, mi sembra strano poi che con quella traiettoria su calcio d'angolo potesse essere andata fuori. Quel gol poteva darci un'ondata di entusiasmo, poi ci hanno tolto un gol anche col Pescara. Io non dico nulla, come sbagliano i giocatori sotto porta può sbagliare anche l'arbitro, ma serve attenzione. In Serie A c'è il Var e tanti arbitri sono stati aiutati, in Serie B questo non c'è e non sappiamo se il pallone a Frosinone sia uscito o meno. Ripeto, ci sta che un arbitro possa sbagliare, ma nel dubbio si deve lasciare andare. Penso serva buon senso, ci auguriamo questo, perché sbagliare è umano. Bisogna stare più attenti".