Empoli, annullato il giorno di riposo. Butti: "Lavoriamo per migliorare"

Serie B

Dopo la sconfitta di Vercelli, l'Empoli ha annullato il giorno di riposo. Butti: "Decisione presa in quanto crediamo che per correggere i difetti ci sia una sola soluzione, ed è il lavoro. Un allenamento in più non può che farci bene"

Empoli sconfitto per 2-1 a Vercelli ed ora al sesto posto in classifica a -4 dalla vetta. Per gli azzurri un solo punto nelle ultime tre gare ed un rendimento che inizia a preoccupare. La posizione di Vincenzo Vivarini è comunque salda ma la società ha deciso di punire la squadra. E' stato infatti annullato il giorno di riposo previsto per oggi, con Caputo e compagni che sono ritornati a lavorare in mattinata in vista della prossima sfida contro il Cesena al Castellani. "E' stata una decisione che abbiamo preso perché in questa società crediamo che per correggere i difetti, o se preferite risolvere i problemi, ci sia una sola soluzione. Ed è il lavoro – ha dichiarato il direttore generale Butti a Il Tirreno - Un allenamento in più, un confronto in più, non può che farci bene. Il punto è che nessuno di noi vuole più trovarsi a leggere, il giorno dopo una partita, che i nostri avversari hanno vinto perché avevano più 'fame' di noi". E in questi giorni saranno da valutare le condizioni di Manuel Pasqual, uscito a Vercelli a causa di un problema al polpaccio. La situazione non sembra grave, ma il terzino sinistro sarà sottoposto ad accertamenti. 

Lollo: "Non mi spiego il risultato"

Quella di Vercelli è una sconfitta che fa male. "Non mi spiego questo risultato – ha dichiarato Lorenzo Lollo - Le sensazioni sono state positive dal punto di vista fisico, è andata bene. Avevo un po’ di pensieri sul finale, ma il ginocchio è andato abbastanza bene. Sto pensando a come abbiamo fatto a perdere, ma non so trovare una risposta,dobbiamo dare di più perché quello che abbiamo fatto fino ad oggi non basta. Da dentro la squadra sembrava reagire bene, anche dopo l’1-1 abbiamo sempre avuto noi il pallino del gioco. Il campo non c’entra nulla, il pallone rimbalzava male, ma era così per tutti e due. Dobbiamo ripartire come siamo ripartiti dopo le sconfitte, a testa bassa e analizzare gli errori, dobbiamo essere più cattivi".