Spezia, Gallo: "Avanti così. Gilardino? Difficile tenerlo fuori, ma scelgo per il bene della squadra"
Serie BDopo aver bloccato il Frosinone, lo Spezia di Fabio Gallo sarà di scena a Brescia: l'obiettivo è dar seguito agli ultimi risultati positivi, in una sfida che vedrà opposti due grandi bomber come Alberto Gilardino e Andrea Caracciolo
Una crescita testimoniata dai risultati, soprattutto dai pareggi contro avversarie del calibro di Empoli e Frosinone. Adesso lo Spezia vuole di più, vuole prendersi i tre punti in quella che sarebbe la prima vittoria esterna stagionale. L'occasione arriva a Brescia: l'allenatore Fabio Gallo ha presentato il match nella consueta conferenza stampa di vigilia: "Come arriviamo? Stiamo crescendo, come dimostrano gli ultimi tre importanti risultati. Anzi, forse avremmo meritato di raccogliere qualcosa in più. Dobbiamo proseguire su questa strada, scendendo in campo con carattere, determinazione e la capacità di affrontare i momenti difficili: questo gruppo ha queste componenti". Gallo poi fa il punto sugli infortunati e sui singoli: "Giorgi, Acampora, Terzi, Bassi e Di Gennaro sono ancora indisponibili. Gli altri ci sono tutti, pronti a far vedere lo stesso spirito visto ad Empoli".
Sarà Caracciolo vs Gila
Di fronte ci sarà un vero bomber di categoria, Andrea Caracciolo: "Ha esperienza e senso del gol. Il suo curriculum parla da solo: questo fa sì che la manovra del Brescia sia mirata ad esaltare le sue caratteristiche. Particolari contromosse? No, in difesa non cambierò nessuno viste le ultime prestazioni. I difensori stanno facendo tutti bene, non ho motivo per cambiarli. In avanti ho più scelta, anche Marilungo è disponibile: mi prendo ancora un po' di tempo per decidere". A Caracciolo però, Gallo risponde con Gilardino: "Aveva bisogno di lavorare. Non è facile tenerlo in panchina con le qualità e la storia che ha, ma devo scegliere per il bene della squadra. Oltretutto, dovevamo farlo tornare in forma e adesso è bello averlo a disposizione. Può comunque crescere ancora tanto". Così come la squadra: "Siamo reduci da tanti cambiamenti, sia dal punto di vista dei giocatori che dello staf: quindi i passaggi a vuoto sono inevitabili e conseguenza di una crescita costante. Adesso però abbiamo trovato le nostre certezze, posso contare su un gruppo che ha davvero tanta voglia di fare bene".