Bari, Grosso: "Non vogliamo accontentarci. Nazionale? Sono amareggiato, va rimesso in sesto il movimento"

Serie B

La vittoria di Novara regala al Bari il momentaneo primo posto in classifica: la squadra di Grosso fa sul serio e si candida in maniera autorevole alla promozione. Settimana prossima il derby con il Foggia: "Mi auguro ci siano anche i tifosi ospiti"

La tanto sospirata vittoria in trasferta è arrivata e consegna al Bari il primo posto (momentaneo) in classifica, ma soprattutto certifica il fatto che la squadra di Grosso sia una delle candidate più serie alla promozione diretta in Serie A. Merito di un gruppo di qualità: "Un gruppo anche unito - ha detto Grosso a Sky Sport - Questo è l'aspetto importante su cui batto tanto e mi preme farlo. Non posso schierare tutti, devo fare delle  scelte ma tutti sono dentro quello che stiamo facendo. Abbiamo tanti margini di miglioramento e non vogliamo certo accontentarci". Oggi, tra tutte, spicca la prestazione del giovane Anderson: "Un ragazzo che ha grande qualità, era venuto in prova e si è subito a disposizione con tanta voglia di crescere. Ha caratteristiche importanti, in questo periodo sta dimostrando di saper fare cose belle sia in allenamento che in partita".

Tra derby e Nazionale

La prossima partita non sarà come tutte le altre. Al San Nicola andrà in scena il derby, al momento però vietato ai tifosi foggiani: "I primi ad essere contenti quando sugli spalti c’è uno spettacolo di sportività siamo proprio noi protagonisti, mi auguro possano esserci i tifosi ospiti: per vivere un derby sentito e affinché quello della sportività sugli spalti sia uno step importante che il nostro calcio ha raggiunto". Inevitabile, infine, un commento sull'esclusione dell'Italia dai Mondiali da parte di chi fu invece il simbolo del trionfo appena 11 anni fa: "Non c’è da aggiungere molto alle parole già dette. Sono amareggiato. Dobbiamo e possiamo fare meglio, al di là del risultato, rimettere in sesto il movimento. A volte ci nascondiamo dietro una vittoria, siamo un po’ indietro rispetto agli altri e dobbiamo un fare un passo avanti. Possiamo crescere tantissimo in tutte le categorie".