El Tanque pronto a fare il suo rientro in Italia, in Serie B. I grigiorossi lo avevano già cercato durante il mercato, stavolta è quella buona. Il suo arrivo servirà a tamponare l'assenza di Mokulu, infortunatosi nell'ultima giornata di campionato
36 anni e una sfida intrigante, a pochi chilometri da dove aveva salutato l’Italia. German Denis torna, ma a Cremona e in Serie B. Poca distanza ma scenari completamente diversi rispetto all’Atalanta che aveva lasciato quasi due anni fa. Era tornato in Argentina, lì dove era forte il richiamo di casa. Ma ora, dal Lanus, è pronto a tornare nel nostro paese. La Cremonese l’aveva già cercato nello scorso calciomercato, ma senza successo. Stavolta, invece, l’affare sta per andare in porto: le parti contano di definire l’affare entro la fine della settimana. Tuttavia, il giocatore sarà tesserabile soltanto dalla riapertura del mercato, in quanto è ancora di proprietà della squadra argentina. Sarà comunque utile, per Attilio Tesser, per colmare quel vuoto importante lasciato da Benjamin Mokulu, infortunatosi gravemente nell’ultima gara di campionato.
La carriera del Tanque
Fisico imponente, una presenza che si avverte nell’area di rigore: questo è valso il soprannome di Tanque (carrarmato) a German Denis. Il suo arrivo in Italia risale al 2008, quando fu Pierpaolo Marino a portarlo a Napoli dall’Independiente. In due stagioni seppe farsi voler bene dai tifosi, per la grinta che metteva in campo. Poi, una stagione all’Udinese, quindi i cinque anni all’Atalanta dove ha saputo rilanciarsi e diventare una bandiera del club. Infatti, l’attaccante argentino è il quarto miglior marcatore della storia della squadra, con 56 reti complessive. Quindi, la decisione di tornare in Argentina, ancora all’Independiente, mentre quest’anno è passato al Lanus che tuttora ne detiene il cartellino. Ma è soltanto questione di tempo, poco, prima di vederlo con i colori della Cremonese.