Ternana, Pochesci: "Mercato? La società si muoverà al meglio"

Serie B
Sandro Pochesci, allenatore della Ternana (Lapresse)
pochesci_lapresse

Queste le parole dell'allenatore degli umbri in merito ai rinforzi: "A gennaio la società si muoverà come meglio crederà. Anche se si dovesse cambiare allenatore non c'è problema, l'importante è che il club si salvi"

La Ternana corre veloce verso l'obiettivo salvezza, reduce dall'1-1 contro il Parma capolista. Parole forti del patron Bandecchi in sala stampa: "Per la prima volta abbiamo ragionato da antichi romani, da conquistatori. E' questo lo spirito giusto". Le parole del proprietario. 

"Noi come gli antichi romani"

"La squadra mi è comunque piaciuta, alla fine del primo e per tutto il secondo tempo ha dimostrato un forte carattere. Peccato che Frattali si sia trasformato in un gatto facendo tre parate veramente eccezionali. Per la prima volta ho visto la mia squadra non ragionare da gladiatore (per essere gladiatori bisognava essere schiavi) ma ho visto la mia squadra ragionare da conquistatore, quindi da antichi romani". E ancora, continua il patron dell'Unicusano"Credo che con questa partita la squadra abbia dimostrato di poter cominciare a vincere – ha proseguito Bandecchi – Nonostante i prossimi impegni siano difficili almeno quanto questo, confido nel fatto che non “ci andranno vicino” ma arriveranno al “boccino”. Spero - aggiunge Bandecchi - che Pochesci tolga dal suo profilo Facebook l'immagine del gladiatore e la sostituisca con quella di Giulio Cesare perché quella del gladiatore evidentemente porta sfortuna. Un grande ringraziamento alla tifoseria ternana che anche oggi è venuta a sostenerci dimostrando di essere come sempre il 12esimo uomo in campo".

Pochesci: "A gennaio la società si muoverà al meglio"

Così l'allenatore degli umbri: "A gennaio la società si muoverà come meglio crederà. Anche se si dovesse cambiare allenatore non c'è problema, l'importante è che il club rossoverde si salvi perché il patron Bandecchi ha puntato tantissimo su questa realtà e pretende il massimo. L'Unicusano è la mia famiglia e qualsiasi sia la decisione per il sottoscritto andrà bene, anzi vi dico che rimarrò per sempre un tifoso rossoverde visto il rapporto costruito con la città. Del mercato abbiamo parlato già da un mese con chi si occupa di ciò. Non vogliamo prendere il nome - continua Pochesci  - a noi serve il giocatore importante per il tipo di gioco che proponiamo. Di scommesse ne sono state fatte già parecchie e non ne servono altre. Non penso sia l’attaccante il ruolo che ci serva da coprire perché abbiamo sei punte in rosa”.