Pro Vercelli, Atzori: "Frosinone uno squadrone. Salvezza? Serve correre"
Serie BL'allenatore dei piemontesi alla vigilia del match allo Stirpe: "Frosinone una corazzata, per salvarci dovremo essere delle locomotive. Ragazzi frastornati a fine anno, tre settimane di pausa ci hanno fatto bene"
Il 2018 della Pro Vercelli ricomincia da Frosinone, contro una delle corazzate della Serie B. La squadra piemontese si trova attualmente all’ultimo posto in classifica e dovrà tenere un ritmo da alta classifica se vorrà recuperare terreno da subito sulle rivali. Ne è cosciente Gianluca Atzori, che nella consueta conferenza stampa della vigilia ha parlato così: “Il Frosinone è un avversario tosto, si sono anche rinforzati - ha esordito - Per noi inizia un nuovo campionato. Ci siamo espressi al di sotto delle nostre possibilità nel girone di andata, da domani dobbiamo essere delle locomotive. Dobbiamo raccogliere punti, essere battaglieri. Affrontiamo uno squadrone ma per non è vitale restare in B”. Sulla deludente fine di 2017: “I ragazzi erano frastornati durante le ultime due partite, la sconfitta di Terni ci poteva stare. Con il Cittadella siamo partiti subito in salita e non siamo riusciti a crederci. I nuovi arrivi hanno portato fiducia, ora dipende tutto da noi”.
"Tre settimane di pausa ci hanno fatto bene"
Nuovi esperimenti durante la pausa invernale per Atzori e la sua squadra: “Ho avuto più tempo a preparare questa partita che le scorse - ha continuato - Tre settimane hanno fatto bene, abbiamo avuto più tempo per lavorare e ho visto la disponibilità di tutti. Non siamo ancora al completo, vediamo chi arriva. Bergamelli a parte, abbiamo recuperato tutti. Come sapete si è sacrificato tanto e abbiamo deciso con lo staff medico di lasciarlo tranquillo ancora per qualche settimana”. Sulla reazione del gruppo: “Voglio una squadra che lotta e che non molla mai. l’atteggiamento giusto è importante, non dobbiamo avere scuse o alibi. Spero che con questo nuovo modulo si raggiunga un risultato positivo, che è quello che serve a tutti. Nuovi? Tutti disponibili, Bertosa in attesa in quanto manca il transfert, dovrebbe arrivare a breve. Clima più sereno? L’ha portato chi è arrivato, cerco entusiasmo. Loro l’hanno portato dento lo spogliatoio, diciamo che lo si respira. Si riparte con uno spirito differente e queste tre settimane di pausa hanno fatto bene”, ha concluso.