Empoli, quattro gol al Bari. Andreazzoli: "Una giornata da ricordare"

Serie B
Aurelio Andreazzoli, allenatore dell'Empoli (getty)

L'allenatore dei toscani dopo il 4-0 del San Nicola: "Sapevamo come avrebbe giocato il Bari, ma non è stato facile raggiungere un risultato così importante. Complimenti alla squadra, abbiamo fatto tutto in modo stupendo"

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Un sabato super per l’Empoli, che riesce nell’impresa di segnare ben quattro gol al San Nicola contro il Bari. Partita perfetta per la squadra toscana, che riesce così a tenere il passo delle grandi del campionato (il Palermo, capolista, resta distante solo 3 punti ndr). Aurelio Andreazzoli visibilmente soddisfatto alla fine del match: “Si tratta di una giornata da ricordare - ha ammesso l’ex allenatore della Roma - abbiamo avuto tanta voglia di vincere, abbiamo giocato con personalità. Oggi abbiamo fatto tutto quello che volevo in modo stupendo. I ragazzi meritano tanti complimenti. L'aspetto migliore della giornata di oggi è quello di aver avuto la gara sempre nelle nostre mani. Altre volte non era stato così. C'è tanta voglia nei miei ragazzi, ci alleniamo bene ed è normale che poi ciò si veda in campo”.

"Squadra in crescita, ma non so se questa è la svolta"

Una partita all’apparenza agevole, ma frutto di una preparazione settimanale puntigliosa: “Non è stato cosi facile - ha continuato Andreazzoli - anche se l’esito della gara farebbe pensare al contrario. Di certo questo risultato aumenta la convinzione nei nostri mezzi. Ci aspettavamo un Bari col 4-3-3, ma considerando le qualità dei giocatori schierati potevano essere messe in conto delle novità. La mia squadra, complessivamente, è migliorata rispetto a domenica scorsa. Nel secondo tempo siamo riusciti a difenderci ed a far un buon possesso palla. Sono complessivamente soddisfatto. Caputo e Donnarumma? Sono bravi, non serve lo dica io”. Bilancio finale, dunque, positivo secondo l’allenatore dei toscani, subentrato ormai da diverse settimane a Vivarini: “La squadra è in crescita, i ragazzi non sono ancora del tutto consapevoli delle loro enormi potenzialità. Sono soddisfattissimo ma non saprei dire se si può parlare di svolta”, ha concluso.