Ternana, Mariani: "Situazione negativa ma non dobbiamo mollare"
Serie BL'analisi dell'allenatore: "Ho le mie certezze e nei momenti difficili bisogna stare tutti uniti, ai ragazzi andrebbe concessa una parola di conforto. Poi ognuno fa quello che vuole ma ai miei calciatori dico che non bisogna mollare nulla"
La Ternana non riesce a risollevarsi e perde anche la sfida fuori casa contro il Brescia. La gara è stata decisa dai gol di Gastaldello, Torregrossa e Spalek, inutile la rete di Montalto che aveva momentaneamente riaperto il match. 3-1 il risultato finale dunque e rossoverdi che rimangono all’ultimo posto in classifica con i loro 22 punti, nel prossimo impegno la Ternana affronterà Il Bari di Fabio Grosso per cercare di risollevarsi e mettere fine ad un periodo complicato: nemmeno l’esonero di Pochesci infatti ha dato all’ambiente la spinta che la società avrebbe voluto dal momento che la vittoria manca dallo scorso 21 dicembre. Dopo il ko anche l’allenatore rossoverde Mariani ha commentato la brutta giornata della sua squadra e ha parlato degli obiettivi in vista delle prossime partite. Queste le sue dichiarazioni: "Stiamo parlando sempre delle stesse cose, non riusciamo a sbloccare la gara, stavamo facendo noi la partita. Abbiamo subito gol da una punizione da 25 metri, c'è grande rammarico ma si riparte per preparare la prossima partita".
"Dobbiamo rimanere uniti"
"Carretta era deluso, il modulo era un 3-5-1-1 che poi cambiava in possesso palla. Secondo me abbiamo fatto una buona partita intensa, ma non riusciamo a segnare. Non posso prendermela con il ragazzo, gli sono capitate parecchie palle gol ma purtroppo non sono state sfruttate. E' ovvio che la situazione è negativa, mancano sempre meno partite ma non dobbiamo mollare, dobbiamo lavorare meglio e avere più coraggio. Non sono solo parole di circostanza ma è l'unica ricetta che ho. Sul primo gol a mio avviso c'era un fallo per noi, l'arbitro ha ammonito Paolucci. Bandecchi è rammaricato, ha parlato con la squadra e li ha incitati a fare di più. Ho le mie certezze e nei momenti difficili bisogna stare tutti uniti, non voglio che la gente pensi che mi voglio arruffianare, ma ai ragazzi andrebbe concessa una parola di conforto. Poi ognuno fa quello che vuole. Ai miei giocatori dico che non bisogna mollare nulla".