Venezia. Litteri: "L'Ascoli sarà col dente avvelenato, attenzione"

Serie B
Gianluca Litteri, attaccante del Venezia (Lapresse)
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L'analisi dell'attaccante in vista dei prossimi impegni: "La B è un campionato difficile, non dobbiamo abbassare la guardia e farci trovare impreparati sotto quel punto di vista. Bisogna restare concentrati"

Gianluca Litteri e il Venezia, un amore sbocciato subito. Immediatamente. Arrivato a gennaio dal Cittadella, l’attaccante ha già segnato 3 gol in 5 partite, risultando decisivo in più di un’occasione (vedi Bari o Avellino). Doppietta al Penzo per far innamorare i tifosi, poi un guizzo la gara successiva per entrare nel cuore di una squadra che sogna la promozione. Il triplo salto dalla Serie D alla Serie A, un evento che avrebbe del clamoroso. Dell’inaspettato. Tacopina ci crede: “Andremo ai playoff – ha dichiarato mesi fa il presidente del club – sono sicuro, dobbiamo resistere”. Tant’è che nel 2018 non è arrivata neanche una sconfitta: 4 vittorie e 2 pareggi per inaugurare al meglio il nuovo anno. E ora? Testa all’Ascoli. Litteri serrà le fila ai microfoni di Trivenetogoal.com: “Non dobbiamo abbassare la guarda, la Serie B è un campionato difficile. Occhio…”.

“Occhio all’Ascoli, ha il dente avvelenato”

“La B è un campionato difficile – dice Litteri – non dobbiamo abbassare la guardia e farci trovare impreparati sotto quel punto di vista. Bisogna mantenere il più alto possibile il livello di attenzione, dobbiamo continuare il nostro momento positivo”. Un pensiero sull’Ascoli, prossimo avversario: “E’ una squadra in difficoltà, ma come tutti i club in queste situazioni avranno il dente avvelenato e dovranno riscattarsi. Dobbiamo stare attenti. Concentrati e lavorare bene per arrivare a questa gara nel migliore dei modi”. Litteri sta bene e vuole segnare: “Non mi sento ancora al 100%, però fisicamente sto migliorando. Con il gruppo mi sono integrato fin da subito, come ho già detto conoscevo due-tre elementi con cui avevo giocato, per cui nessun problema sotto quel punto di vista”.

“La morte di Astori è stata uno shock”

Il dramma di Astori ha sconvolto tutti. Anche Litteri e tutto il Venezia: “Personalmente è stato uno shock – racconta sempre l'attaccante su Trivenetogoal - a mi sono venuti i brividi, sono cose che provocano dispiacere. Specie se è coinvolto un collega in ambito calcistico, per come è successo a maggior ragione è stata una situazione che ha sconvolto. Bisogna fare le condoglianze alla famiglia di Astori e stare vicini alla famiglia”.