L'allenatore dei piemontesi ha parlato in conferenza stampa, presentando la gara col Brescia: "La salvezza passa da casa nostra e dalle vittorie che dobbiamo fare a partire da domani. Il Piola deve essere la nostra strada verso la salvezza"
Tre sconfitte consecutive e zona playout: il Novara deve vincere per uscire dalla crisi e dalla zona calda della classifica. E tanto passa per la sfida di domani col Brescia, che precede i piemontesi di due punti e rappresenta la salvezza certa. Domenico Di Carlo ha presentato la partita in conferenza stampa: “Guardare agli altri non ti fa conquistare punti, è più importante pensare a ciò che dobbiamo fare noi. La salvezza passa da casa nostra e dalle vittorie che dobbiamo fare a partire da domani. Il Piola deve essere la nostra strada verso la salvezza. Le mie squadre non devono avere paura, dobbiamo scendere in campo consapevoli del momento e affrontarlo con coraggio. Solamente l'audacia, la fiducia e il coraggio ti fanno ottenere i risultati e fare qualcosa in più. Paura? Non ce l'ho e non ne abbiamo, i ragazzi hanno lavorato bene e siamo molto fiduciosi”. Poi l’allenatore ha proseguito così: “Il Brescia va aggredito fin dal primo minuto, voglio 95' di determinazione con in testa un solo obiettivo. Non siamo arrivati alla terza partita in 7 giorni con l'approccio giusto, non abbiamo alibi. Abbiamo vissuto una settimana di lavoro importante, trasferendo fiducia e alzando i ritmi, e quando c'è intensità vedi in campo il furore che ti serve”.
Poche assenze
“Domani è la prima di 13 gare da affrontare con lo spirito agonistico di una squadra che si deve salvare. Il gruppo sta bene, ho tante scelte a disposizione: sono out Maracchi, Chajia, Nardi e Beye. La riconquista del nostro stadio attraverso i 3 punti deve essere la nostra arma per raggiungere la salvezza. Abbiamo varie soluzioni, ma i moduli non hanno mai vinto le partite. Nessuna stagione è uguale alle altre, questa è una stagione in cui non bisogna mollare di un centimetro” ha concluso Di Carlo.