Cremonese tra salvezza e playoff: sabato il Brescia
Serie BLa squadra che è tornata a lavorare già nella giornata di ieri continua a inseguire la vittoria che manca dallo scorso 20 gennaio. Infortuni ed episodi sfortunati hanno condizionato il rendimento del gruppo ma Tesser crede ancora nei playoff - ora distanti 3 punti
Il pareggio contro il Cittadella è ormai alle spalle, la Cremonese si trova ora a pensare alla prossima importante sfida che si giocherà contro il Brescia. L’obiettivo rimane sempre quello di tornare alla vittoria che manca da otto turni, di fronte Attilio Tesser e i suoi ragazzi si troveranno una squadra in grande difficoltà, con la voglia di reagire al ko di ieri contro il Novara anche in vista del possibile nuovo cambio in panchina. I grigiorossi nella giornata di ieri sono tornati immediatamente a lavorare per preparare al massimo l’impegno che andrà in scena sabato 17 alle ore 15:00 al Rigamonti: è tempo di derby, la Cremo e tutto l’ambiente sanno che l’obiettivo salvezza è tutt’altro che lontano - sono infatti 40 i punti conquistati finora dopo 30 partite giocate - un 10º posto che potrebbe essere migliorato se i grigiorossi riuscissero a ritrovare i tre punti in tempi brevi.
Tra la salvezza e playoff
L’obiettivo all’inizio della stagione era proprio questo, mantenere la categoria dopo la bellissima promozione dell’annata scorsa; con il passare delle settimane poi qualcuno ha pensato che questa squadra potesse addirittura puntare anche più in alto, a quella zona play-off ora distante tre lunghezze soltanto. Contro il Cittadella è mancata anche la fortuna ma dal punto di vista del gioco la squadra ha dato buone risposte; da qui può ripartire Tesser che, consapevole di aver meritato la vittoria contro la formazione di Venturato (come lui stesso ha ribadito nel post gara), continua a ribadire di credere nel gruppo che allena e che nonostante il 20 gennaio - giorno dell’ultimo successo - sia ormai lontano, già contro il Brescia le cose potrebbero cambiare; da inizio stagione le aspettative sono cambiate, per non avere rimpianti occorre non sprecare altre occasioni e provare a coltivare ancora quelle speranze di miglioramento che le ultime difficoltà (tra infortuni ed episodi poco fortunati) hanno un po’ spento.