Empoli-Venezia, Inzaghi: "Non possiamo regalare certi gol"
Serie BL'analisi dell'allenatore dopo la sconfitta con l'Empoli: "Siiamo andati a giocarcela e sul 2-2 pensavo di vincerla, quindi siamo sulla strada giusta. Ma se vogliamo sognare non possiamo fare questi errori..."
"Se vogliamo continuare a sognare non possiamo regalare questi gol". Parola di Inzaghi. Un pensiero che dice davvero tutto. Il suo Venezia perde 3-2 in trasferta contro l'Empoli e trova la prima sconfitta nel 2018. Non aveva mai perso, è arrivato il primo risultato no. Inzaghi, tuttavia, resta soddisfatto della prestazione e si gode il suo settimo posto, in piena zona playoff: "Nonostante tutto sono contento". Così Inzaghi su Sky Sport.
"Non possiamo regalare questi gol"
"Sul primo gol doveva esserci una mezzala a chiudere su Luperto, su quello del 2-1 non dovevamo fare il fuorigioco e sul 3-2 abbiamo regalato palla in uscita, così Donnarumma è andato in porta con un controllo sbagliato, si tratta di un gol incredibile! Se vogliamo sognare però non dobbiamo più regalare certi gol e fare certi errori". Inzaghi amareggiato per il risultato ma soddisfatto della prestazione dei sui ragazzi: “Abbiamo fatto un’ottima gara, ma l’Empoli è fuori portata. Non puoi regalare certe occasioni a una squadra così, ma siamo andati a giocarcela e sul 2-2 pensavo di vincerla, quindi siamo sulla strada giusta".
Litteri: "Il gol è mio, l'ho toccata!"
Litteri-gol, ormai non è più una novità. Nonostante la sconfitta è stato uno dei migliori. Arrivato nel mercato di gennaio, Litteri è diventato subito un protagonista del Venezia. Con l'Empoli segna... ma non sembra. Lui assicura di averla toccata su Sky Sport: "Il gol è mio! Ero nella zona che mi chiede il mister. A gennaio dovevo andare via ed ho avuto questa opportunità. Sono molto felice e spero di sfruttare ogni partita nel miglior modo possibile. C’è rammarico per gli ultimi due gol presi in modo evitabile ma prendiamo le cose positive come la reazione". Ora il Cittadella, ex squadra di Litteri: "Domenica sarà una partita fondamentale, un’occasione di sentimento. A Cittadella ho lasciato un pezzo di cuore e spero di viverla nel miglior modo. I consigli di Inzaghi sono tanti: cura il dettaglio sotto ogni punto di vista. Lui è maniacale, e agli attaccanti trasmette quel qualcosa in più, spiegando nel modo giusto il modo in cui lui affrontava le partite. Già ora sono emozionato di affrontare il Cittadella, poi magari vi saprò dire meglio nel post-partita".