Parla l'allenatore del Parma: "Troveremo uno stadio molto caldo e un Avellino che proverà a fare risultato, ma per noi sarà fondamentale vincere. Formazione? Non ho ancora deciso, Calaiò e Ceravolo sono compatibili"
Avellino-Parma allo stadio Partenio, trasferta difficile per i gialloblù in cerca di conferme dopo la vittoria interna contro il Foggia. D'Aversa chiede ai suoi tre punti fondamentali in chiave playoff: "Sarà un Avellino che farà di tutto per cercare di fare risultato, in uno stadio molto caldo: conosciamo i loro pregi e difetti, dovremo essere pronti dal punto di vista del gioco e anche motivazionale, perché come detto non sarà un ambiente semplice – ha dichiarato l'allenatore in conferenza stampa - Ma d’altra parte in questo campionato partite semplici non ce ne sono, anche in casa contro il Foggia in 10 non era facile, i ragazzi sono stati bravissimi a ribaltarla contro una squadra che veniva da un periodo positivo e con un ampio seguito di tifosi, il che fa bene dal punto di vista dell’autostima: dobbiamo fare sì che l’entusiasmo prosegua e affrontare la prossima partita con la massima serenità, conoscendone le difficoltà. Mancanza di continuità? Se vediamo gli ultimi quattro risultati ci sono 3 vittorie e una sconfitta. Quella di Chiavari ci ha rallentato e non ci sarebbe dovuta essere, ma da lì si deve ripartire e fare risultato, è importante farlo ad Avellino per affrontare poi il Palermo con più entusiasmo e positività, ora però è fondamentale la gara di domani sera. L’Avellino cercherà di fare risultato, è una squadra che sfrutta le verticalizzazioni immediate, i cambi di gioco e la fisicità, dovremo essere bravi a tenerli lontani dalla nostra area viste le loro caratteristiche".
"Calaiò e Ceravolo cono compatibili"
Sulla formazione e sulla possibile coesistenza di Calaiò e Ceravolo in avanti, aggiunge: "La formazione non l’ho ancora decisa, devo valutare l’allenamento di oggi e anche la giornata di domani – prosegue D'Aversa - Calaiò e Ceravolo come giocatori sono compatibili: parlando della partita contro il Foggia si è creata una superiorità numerica data dalle caratteristiche di uno dei due giocatori, cioè Fabio, e la partita si è vinta anche per come è entrato Emanuele. Sono giocatori che possono giocare insieme, lo abbiamo visto anche in altre situazioni come Chiavari o in entrambe le gare contro il Perugia, ma va valutato il loro percorso e la condizione fisica di entrambi. Contro il Foggia ho fatto considerazioni in base all’avversario e al fatto che ci sono tre partite in una settimana, così come per questa gara dovrò fare valutazioni tenendo conto di tutto. In un unica partita un allenatore ne prepara diverse, bisogna essere pronti a tutte le situazioni. Aggiungiamo che come contro il Foggia anche domani non sarà disponibile Da Cruz, in Nazionale ha avuto un problema fisico e dovrò tenere conto anche di questo, ma ripeto: come caratteristiche sono compatibili e sono due giocatori importanti. Per Da Cruz dispiace, succede, bisogna guardare avanti".