L’allenatore alla vigilia del Foggia: "Ci adegueremo e cercheremo di fare del nostro meglio per consapevoli di tutte le problematiche che ci possono essere. Dobbiamo fare tanta fatica, non ci sono mai passeggiate di salute o partite facili perché la pagnotta va sempre sudata"
Un Empoli in grande forma si prepara a tornare in campo per affrontare il Foggia nella gara valida per il recupero della 29a giornata. Dopo il successo contro la Salernitana, la formazione toscana vuole portare a casa altri punti preziosi nella rincorsa alla promozione in Serie A, come l’allenatore Andreazzoli ha puntualizzato anche in conferenza stampa: "Conosciamo bene i nostri avversari - ha dichiarato - una squadra di cui si parla bene da tempo. Il Foggia gioca un ottimo calcio, con partecipazione e alta frequenza di passaggi. E a confermare ciò ci sono anche i numeri, che dicono che da tempo viaggiano a vele spiegate e se guardiamo la classifica del girone di ritorno ci accorgiamo che sono terzi alle spalle nostre e del Perugia. Sappiamo di andare ad affrontare una squadra importante in un ambiente importante, ma siamo ben contenti di farlo e sarà un piacere giocare davanti a un pubblico da serie A. Ci adegueremo e cercheremo di fare del nostro meglio per consapevoli di tutte le problematiche che ci possono essere. Come detto più volte per giocare e vincere le partite dobbiamo se ne deve fare tanta di fatica, non ci sono mai passeggiate di salute o partite facili perché la pagnotta va sempre sudata. Poi è normale che se raggiungi risultato pieno acquisti morale ed entusiasmo ed incide molto sulle prestazioni successive: noi siamo in questa condizione e dobbiamo cercare di trarne il meglio".
E ancora: "Nel dopo gara ho detto che avevamo disputato una buona partita contro la Salernitana che aveva tentato in tutti i modi di metterci in difficoltà. Quando l’ho rivista mi sono accorto che non è stata solo buona, ma addirittura ottima, tra le migliori del campionato, dal mio punto di vista, superiore a quella con Parma e Palermo. Poi è normale che quando il risultato è sofferto forse può apparire qualcosa di diverso, ma personalmente ripeto che abbiamo fatto una gran bella gara, con un comportamento eccellente, con tante cose importanti fatte, con molta applicazione e con comunque tanti dettagli da migliorare. L’obiettivo è quello di avere la possibilità di cambiare giocatori e ottenere sempre gli stessi risultati. Il merito è della società che mi ha messo a disposizione ragazzi predisposti a fare questo e che noi come staff siamo riusciti a mettere nelle migliori condizioni possibili per esprimersi al meglio. Il gruppo era già buono e malleabile, abbiamo messo qualche palettino ma la base era ottima e non c’è stato bisogno di particolari interventi. Si vede che c’è unità di intenti, molta coesione tra i ragazzi e un’idea comune di gioco. E per questo dico che è stata brava la società, e in particolare i due direttori, andando poi a gennaio a modellare la squadra inserendo grandi persone e grandi calciatori e dandoci la possibilità di migliorare ancora di più", ha concluso Andreazzoli.