Nessuna rete tra Carpi e Venezia nel recupero della 29^ giornata di Serie B. Una partita con poche emozioni, che permette alla squadra di Inzaghi di conservare l'ottavo posto in classifica con due punti di vantaggio proprio sugli emiliani
CARPI-VENEZIA 0-0
Carpi (3-5-1-1): Colombi; Poli, Brosco, Ligi; Calapai (83' Bittante), Jelenic (64' Concas), Mbaye, Garritano, Pachonik; Pasciuti (69' Verna); Melchiorri.
All. Calabro
Venezia (3-5-2): Vicario; Cernuto, Modolo, Domizzi; Frey, Falzerano, Stulac, Fabiano (56' Pinato), Garofalo; Geijo (83' Marsura), Litteri (46' Zigoni).
All. F. Inzaghi
Ammoniti: Mbaye (C), Pasciuti (C), Frey (V), Cernuto (V)
Primo tempo
Sfida playoff tra Carpi e Venezia nel recupero della 29^ giornata di Serie B. Calabro sceglie il 3-5-1-1 con Pasciuti alle spalle di Melchiorri, 3-5-2 per Inzaghi che in avanti ritrova Geijo. Le squadre cominciano la partita con ritmi bassi e la prima conclusione verso la porta arriva dopo 12 minuti: ci prova il Carpi con un destro dalla distanza di Mbaye, che termina a lato. Al 21’ tentativo anche per il Venezia con un sinistro dal limite dell’area di Garofalo: il suo tiro però non è preciso. Dopo un minuto Litteri salta Brosco con un “sombrero”, per poi concludere sull’esterno della rete, senza impensierire Colombi. Al 33’ Pasciuti ci prova con un sinistro al volo, che si spegne alla sinistra del palo della porta di Vicario. Al 43’ punizione dai 25 metri battuto da Jelenic, il suo tiro è debole e centrale. Pochissime emozioni nei primi 45 minuti: il primo tempo termina 0-0.
Secondo tempo
Una novità alla ripresa del gioco: Inzaghi inserisce Zigoni per Litteri. Al 54’ Pachonik prova a sfondare sulla sinistra, si accentra e di destro prova a sorprendere Vicario, ma il suo tiro termina a lato. Un minuto dopo Pachonik trova Melchiorri in area di rigore ma il suo colpo di testa è bloccato a terra da Vicario senza problemi. Al 56’ secondo cambio nel Venezia, questa volta a centrocampo: dentro Pinato e fuori Fabiano. Al 58’ ammonito Pasciuti, che salterà la prossima sfida contro l’Ascoli. Al 64’ cambia anche Calabro, con l’inserimento di Concas al posto di Jelenic. Al 68’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo Brosco colpisce di testa e sfiora il gol. Un minuto dopo secondo cambio anche per il cambio con Verna che entra in campo per Pasciuti. Al 76’ Garritano, servito da Melchiorri, ha lo spazio per concludere da buona posizione verso la porta del Venezia ma il suo tiro è centrale. Al minuto 83 Calabro e Inzaghi effettuano l’ultima sostituzione: dentro Bittante e Marsura rispettivamente per Calapai e Geijo. La partita termina 0-0, con il Venezia che si conferma all’ottavo posto con due punti di vantaggio proprio sul Carpi.