L'allenatore bianconero dopo la sconfitta di Foggia: "Non abbiamo giocato la partita che avevamo preparato, approccio sbagliato alla gara. Nella ripresa siamo entrati meglio in campo, ma gli episodi non hanno girato a nostro favore"
Dopo aver raccolto dieci punti in quattro partite, l'Ascoli si ferma a Foggia. Sconfitta per 3-0 contro i rossoneri, pesante stop nella corsa alla salvezza. Questo il commento di Serse Cosmi: "E' una brutta sconfitta, non abbiamo giocato la partita che avremmo voluto e che abbiamo preparato – ha dichiarato l'allenatore bianconero - Questo significa o che tu non hai approcciato bene la partita o che il Foggia ha giocatori imprendibili e non è esattamente così. In occasione del primo gol non c'è stata la lettura giusta perché su un giocatore del Foggia doveva uscire uno dei nostri; il secondo gol è stato più grave e ci ha messi nella situazione di dover fare un secondo tempo diverso, cosa che peraltro avevamo anche fatto. Il primo tempo lo abbiamo sbagliato pagando a caro prezzo, conoscevamo le qualità di alcuni giocatori del Foggia e abbiamo fatto troppo poco per limitarle. Nella ripresa siamo rientrati col piglio giusto, gli inserimenti di Kanoute e Cherubin sono stati estremamente positivi, ci eravamo guadagnati anche un calcio di rigore con Monachello, ma l'arbitro non lo ha concesso e da una situazione ipoteticamente favorevole siamo passati a una negativa perché sul contropiede abbiamo subìto rigore ed espulsione. E' stato bravo Lanni a parare il rigore, si è dimostrato il portiere che è".
"Cerchiamo subito il riscatto"
"Che non fosse la nostra partita si è capito quando abbiamo subito il 3-0 poco dopo – prosegue - Al di là della vittoria meritata del Foggia, ci sono stati episodi sfortunati nel secondo tempo. L'aspetto positivo è che torniamo subito in campo, bisogna resettare questa sconfitta, vedere come sta D'Urso, che oggi è stato messo ko dall'influenza, e preparare la partita col Parma in cui dovremo mettere tanto cuore. Giocheremo in casa coi nostri tifosi che anche qui oggi sono venuti numerosi e che ringrazio".