Carpi-Perugia, Calabro: "Pari a Brescia una liberazione"

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Calabro, Carpi (Lapresse)

L'allenatore della formazione biancorossa analizza il momento della sua squadra: "Dopo il pareggio ottenuto a Brescia abbiamo preparato la gara con il Perugia con più spensieratezza. La rete al 94'? Spero sia una liberazione"

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Il pareggio in extremis ottenuto contro il Brescia, ora la sfida contro il Perugia per continuare a sognare i playoff. Carpi che domani sera al Cabassi (fischio d'inizio ore 20.45) cerca quel successo che lo avvicinerebbe eccome agli spareggi promozione: "Abbiamo rivisto la partita di Brescia e abbiamo preparato la gara col Perugia per dare più spensieratezza a una squadra che mentalmente aveva il freno a mano tirato, spero che il gol al 94' possa essere una liberazione per loro e permettere alla squadra di giocare con più entusiasmo e meno paura. I ragazzi stanno facendo qualcosa di importante e straordinario in situazioni di emergenza, ci sono giocatori che stanno tirando la carretta da tante partite ravvicinate e altre sette partite ci aspettano da qui a un mese. Il Perugia è una delle squadre più forti del campionato, noi dobbiamo sfruttare le nostre caratteristiche a livello di atteggiamento, tattico, di organizzazione e mentalità, solo così possiamo pensare di fare punti", le parole di Antonio Calabro Antonio Calabro in conferenza stampa alla vigilia del match.

Le ultime di formazione

L'allenatore del Carpi ha poi proseguito facendo il punto su alcuni giocatori della sua rosa: "Mbakogu e Nzola sono ancora indisponibili, Ligi, Sabbione e Concas hanno acciacchi. Devo trovare le alternative giuste e fare staffetta per evitare cambi obbligati, ma tutti i ragazzi mi danno tranquillità perché stringono i denti e hanno voglia di dimostrare e dare il massimo". Calabro riserva poi un applauso speciale a Federico Melchiorri: "E' eccezionale e non è ancora al massimo, quando farà un ritiro estivo e vivrà la stagione dall'inizio si vedrà ancora di più che giocatore è. Qui tutti credono in lui ed è l’ambiente migliore per riscattarsi dopo i brutti infortuni che ha subito negli ultimi anni", ha concluso l’allenatore del Carpi Antonio Calabro.