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Foggia, Stroppa: "Ci serve continuità"

Serie B
Giovanni Stroppa, Foggia (Getty)

"La nostra mentalità non è cambiata rispetto al girone d’andata. Io ho sempre sperato di poter fare un campionato senza sofferenza. La quota playoff secondo me è una decina di punti più su rispetto a quella della salvezza, ma dipende anche dai risultati di chi ti precede"

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Vigilia di partita anche per il Foggia di Giovanni Stroppa, la formazione rossonera vuole vincere ancora per conquistare punti utili per la sua corsa verso l’obiettivo finale. Nella conferenza stampa pre partita di questo turno infrasettimanale, l’allenatore della formazione pugliese ha fatto il punto sul momento del gruppo e sulle ambizioni per queste ultime giornate di campionato: "Quella contro la Ternana è una partita difficile per tante ragioni, loro provengono da due vittorie consecutive, hanno il terzo cannoniere della categoria, e sono il quinto attacco della serie B - ha detto - quindi è una squadra temibile in avanti, ha giocatori che possono fare gol abbastanza facilmente, ha vinto a Novara molto bene ed è in un ottimo momento, sia mentale che fisico. La differenza quando affronti un avversario la fa proprio il momento che sta attraversando. Con De Canio la Ternana ha mantenuto l´imprevedibilità e la capacità di fare male alle squadre avversarie che aveva quando c’era Pochesci. Sembra quasi una squadra sbarazzina, a cui apparentemente non interessa contro chi va a giocare. All´andata fu una partita inverosimile nei primi minuti, loro passarono in vantaggio e noi poi sprecammo tantissimo. Ma domani è un’altra storia, dobbiamo pensarla come se fosse una finale. Forse qualcosa cambierò, dato che ho tutti a disposizione tranne Gerbo e Duhamel che ha mal di schiena e non è convocabile. Bisogna lavorare sull’entusiasmo, e mantenere anche un po’ di sana paura, quella che ti fa tenere alta l’attenzione".

E ancora: "La nostra mentalità non è cambiata rispetto al girone d’andata. Io ho sempre sperato di poter fare un campionato senza sofferenza che portasse alla salvezza, l’ho sempre detto anche nei momenti di difficoltà, la serie B è fatta di periodi in cui a volte va tutto bene e altre volte si ha qualche difficoltà, ma la mia squadra, tranne qualche episodio, ha sempre avuto una certa continuità, senza la quale non si va da nessuna parte. Comunque non dobbiamo perdere di vista l’obiettivo, giochiamo partita per partita, serve continuità e quindi per dare continuità bisogna vincere a Terni. Se penso ai playoff? Dovreste chiederlo ai miei giocatori, io la consapevolezza di avere una squadra forte l’ho sempre avuta dall’inizio, poi a gennaio ci sono stati dei nuovi innesti che ci hanno fatto svoltare, ma la squadra c’era già. Mi piace questo momento, sto vivendo sensazioni simili a quelle dell’anno scorso, i tifosi sono strepitosi con numeri sempre elevatissimi, specialmente in trasferta. Loro ci danno la determinazione per fare sempre meglio. Certo, per arrivare ai playoff ci sono tanti aspetti da valutare ma se fai risultato non ti manca nulla e ci puoi arrivare. La quota playoff secondo me è una decina di punti più su rispetto a quella della salvezza, ma dipende anche dai risultati di chi ti precede perché se vincono due o tre partite consecutive, quella quota si alza di qualche punto".