Ascoli, Cosmi: "Testa e coraggio per vincere la gara, la salvezza sarebbe un'impresa"

Serie B

L'allenatore bianconero dopo la vittoria di Cremona: "Dopo lo svantaggio c'è stato un attimo di sbandamento, poi la squadra si è ripresa e ha messo testa e coraggio per vincere questa partita. La salvezza sarebbe un'impresa"

Pesante successo per l'Ascoli, che ritrova il sorriso vincendo 1-2 sul campo della Cremonese. Decide la doppietta di Gaetano Monachello, che ribalta l'iniziale vantaggio segnato da Camara. Tre punti pesantissimi per i bianconeri, ora a -1 dalla salvezza diretta. Ovviamente soddisfatto Serse Cosmi: "All'inizio il gol della Cremonese mi aveva un po' preoccupato e infatti abbiamo avuto un po' di sbandamento, ma poi pian piano abbiamo preso campo e abbiamo iniziato a creare – ha dichiarato l'allenatore bianconero a Sky Sport - Dopo il rigore la squadra è stata più equilibrata e convinta delle proprie possibilità, oggi ha messo in campo testa e coraggio per portare a casa la vittoria. Nella ripresa siamo entrati in campo col piglio giusto, è nato il 2-1 e poi in 10' abbiamo avuto tre occasioni clamorose per incrementare il vantaggio. Ora conterà fare risultato col Perugia e negli altri scontri diretti e la salvezza sarebbe come un'impresa".

Monachello: "Salvezza? Dipende tutto da noi"

Grande gioia anche per il protagonista di giornata, Gaetano Monachello: "La cosa più importante è la salvezza dell'Ascoli, la strada è ancora lunga, ma fortunatamente abbiamo degli scontri diretti e quindi dipenderà da noi – ha dichiarato l'attaccante - Il rigore? Stamattina ho visto i penalty subiti dal portiere della Cremonese e in quale lato in genere si butta, è andata bene. A dirla tutta all'inizio la gara non si era messa bene, ma poi siamo stati bravi a ribaltarla. Faccio i complimenti alla squadra e a Nacho Varela, che mi dà una grandissima mano e oggi mi ha permesso di segnare, ci intendiamo al volo, ha corso tantissimo e speravo facesse gol anche lui. In settimana abbiamo lavorato tantissimo dal punto di vista fisico, sulle ripartenze e sulla brillantezza. Faccio anche i complimenti a Florio, che finora ha giocato pochissimo, ma appena è stato chiamato in causa si è procurato un rigore di esperienza. Come lui ci sono altri ragazzi in panchina che sono poco utilizzati, ma che si faranno trovare altrettanto pronti. Per questo è stata la vittoria del gruppo. Il prossimo match col Perugia sarà difficilissimo perché è una squadra che lotta nella parte alta della classifica, poi il Mister è perugino e ha fatto la storia del Perugia, sarà un  ulteriore stimolo".