Pro Vercelli, Grassadonia: "Dobbiamo vincere a tutti i costi"

Serie B
Gianluca Grassadonia, allenatore della Pro Vercelli (getty)
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L'allenatore dei piemontesi alla vigilia della sfida col Parma: "Settimana dura dopo il KO con l'Entella, ma dobbiamo crederci ancora. Abbiamo dei limiti, però serve fare risultato"

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Nonostante la pesante rimonta subita nel derby sia difficile da dimenticare, la Pro Vercelli ha un solo risultato a disposizione sabato contro il Parma: la vittoria. Servono i tre punti ai piemontesi per continuare a sperare nella salvezza, che, giornata dopo giornata, appare sempre più lontana. Di fronte ci sarà la squadra di D’Aversa, che con un successo potrebbe balzare al secondo posto in solitaria. “Arriviamo a questa partita dopo una settimana non facile - ha spiegato Gianluca Grassadonia in conferenza stampa - I primi due giorni sono stati difficili, arrivati dopo una sconfitta atroce. Abbiamo lavorato ricaricando le batterie, tenendo in mente quello di buono fatto. A Chiavari l’abbiamo buttata via noi. Cosa fare ora? Bisogna proseguire sul lavoro e ripartire dai 70′ minuti di Chiavari - ha aggiunto - Abbiamo dei limiti, è innegabile. Soprattutto dal punto di vista nervoso e dell’attenzione. Dobbiamo migliorarci e crederci ancora, perché la matematica non ci condanna ancora. Dobbiamo fare risultato”.

"A Chiavari calo inspiegabile"

Grassadonia ha poi parlato degli indisponibili per la gara del Piola: “Rispetto alla partita di sabato scorso esce Altobelli per un’infezione patita dopo Chiavari. Fuori dai convocati anche Bertosa, Grossi, Kanoute e Morra. Castiglia sta bene ed è a disposizione regolarmente”. Un commento poi sulle voci di rassegnazione negli ultimi 20’ della squadra di Chiavari: “Siamo spariti inspiegabilmente dal campo, la Virtus Entella non ha fatto nulla durante la partita. Non avevamo concesso niente, poi abbiamo dilapidato quanto di buono fatto. Non siamo stati bravi a capire come dovevamo gestire la partita. Non è mancanza di carattere e attributi, in campo avevamo giocatori esperti. Abbiamo commesso una serie di errori importanti - ha concluso - avremmo rimesso in pista qualunque squadra”.