Perugia, Breda: "Ci abbiamo provato in ogni modo"
Serie B"In questo ultimo periodo che ci aspetta più saremo uniti e più soddisfazioni potremo toglierci. Finalmente siamo riusciti ad allenarci abbastanza regolarmente, oggi ho visto i ragazzi metterci l’intensità di una squadra in salute", ha detto l’allenatore
Dopo il pareggio contro l’Ascoli, il Perugia viene fermato sul pari anche dalla Salernitana in casa. 1-1 il risultato finale, un punto conquistato che permette alla squadra di Roberto Breda di salire così a quota 59 punti in classifica. Dopo il novantesimo l’allenatore della formazione umbra ha commentato la sfida contro queste parole: “Siamo andati sotto male, nel senso che il gol si poteva e si doveva evitare - ha detto Breda - poi riprendere questo tipo di gara non era facile, viste le caratteristiche e le qualità tecniche dei giocatori della Salernitana nelle ripartenze. Ma li abbiamo tenuti bene e abbiamo creato tantissimo. Dirò di più. La curva Nord ci ha incitato dal primo ad oltre il novantesimo e non era scontato, dopo il derby. Sono quasi più felice di quanto la curva è stata vicina alla squadra, perché significa che ci credono, che vedono in questi ragazzi le possibilità di farcela e li sostengono. In questo ultimo periodo che ci aspetta, più saremo uniti e più soddisfazioni potremo toglierci. Finalmente siamo riusciti, la scorsa settimana, ad allenarci abbastanza regolarmente, oggi ho visto i ragazzi metterci l’intensità di una squadra in salute che ha benzina nelle gambe. E’ vero che sabato a Bari avremo un giorno in meno di riposo nelle gambe rispetto ai nostri avversari, dovremo dunque recuperare ma va bene così.
“Noi le abbiamo provate tutte - ha aggiunto l’allenatore - l’importante è ripetere questo tipo di prestazioni. Gli obiettivi? Non è ancora scontato il raggiungimento dei playoff, guardiamo sia indietro che davanti. Cercheremo di guadagnare qualche posizione, anche se il Carpi è arrivato in finale partendo da settimo. Inoltre vogliamo lavorare per arrivare nel miglior modo possibile al momento clou. La difesa a quattro? L’idea c’era, ma con Mustacchio e Terrani terzini alla fine sarebbe stata dura, per certe cose serve l’abitudine, perché al di là dei moduli, poi ci sono gli interpreti. In ogni caso nel finale schieravamo sette-otto giocatori offensivi, non è certo che giocando a quattro avremmo creato altrettante occasioni. Comunque il nostro assetto è il 3-5-2, ad Ascoli siamo stati altrettanto equilibrati anche con Diamanti mezzala’. Punto. La chiosa di Breda è molto interessante, perché riguarda lo sfogo anti-social del presidente Santopadre: ‘Penso sia stato importante – dice – perché ha tolto i dubbi alla gente. E anche per il gruppo, che dubbi sugli obiettivi non ne ha mai avuti. La prestazione positiva di oggi penso che sia anche frutto di quelle sue parole”.