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Ascoli, Cosmi: "La salvezza non dipende più solo da noi"

Serie B

L'allenatore bianconero: "La vittoria del Cesena ci ha rovinato i piani, con 6 punti non siamo sicuri della salvezza e con 4 punti non siamo sicuri di evitare la retrocessione diretta. Stiamo facendo bene, ma ci manca una vittoria. L'aspetto positivo riguarda le reazioni in situazioni di svantaggio"

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Dopo il pareggio contro l'Avellino, l'Ascoli pensa alla partita contro il Pescara. Alla ripresa degli allenamenti ha parlato Serse Cosmi: "La vittoria del Cesena ha scombinato i piani dell'Ascoli, è inutile negarlo, sembrava che il calendario dei romagnoli fosse più complicato – ha dichiarato al sito ufficiale della società l'allenatore bianconero - Adesso anche vincendo due partite non abbiamo la certezza di salvarci e, anche facendo 4 punti, non avremmo la certezza dei playout.  Il nostro intento è quello di prepararci bene alla gara di sabato al di là dei risultati degli altri campi, abbiamo avuto due possibilità per vivere queste ultime partite in maniera diversa, ma, quando abbiamo avuto l'illusione di poterci salvare in anticipo, non ne abbiamo avuto la forza. Inutile fare tanti calcoli e dire che con Cremonese e Cesena siamo in vantaggio perché sono le squadre che hanno più punti; non siamo invece in vantaggio su Entella e Novara che sono quelle più vicine a noi in classifica". 

"Ci manca una vittoria, bene nelle reazioni"

"Nelle ultime 4 gare abbiamo collezionato risultati positivi, ma se al posto di un pareggio ci fosse stata una vittoria sarebbe stato troppo bello – prosegue - Ora bisogna concentrarsi sulla partita col Pescara, con l'Avellino abbiamo un po' sofferto l'assetto tattico degli avversari, ci siamo abbassati facendo correre troppo e male i tre centrocampisti; la sostituzione di Pinto mi ha poi impedito di inserire un altro attaccante; qualcuno ha dimostrato d'essere stanco, ma è normale perché l'Ascoli ha rincorso per tutta la stagione e quindi di energie ne ha spese tante.  L'aspetto positivo è che nelle ultime gare, tranne a Chiavari, siamo andati sempre in svantaggio e abbiamo avuto la forza di reagire e ribaltare il match o recuperarlo. Ora dobbiamo attingere da tutto quello che abbiamo dentro a partire da me e dallo staff fino ai calciatori, dobbiamo far leva sulla forza che deve avere un uomo di fronte alle battaglie, seppur sportive, della vita e metterci coraggio, convinzione, autostima, forza ed entusiasmo".