Spezia, Mora: "Sono venuto qui perché si può ricreare qualcosa di simile alla Spal"

E' arrivato nel mercato di riparazione dalla Spal, faticando un po' (per sua stessa ammissione) ad inserirsi dopo tre anni a Ferrara. Luca Mora però, a salvezza acquisita e playoff ormai sfumati, guarda avanti e pensa già alla prossima stagione dove lo Spezia vuole tornare protagonista e ambire a traguardi più importanti: "Vogliamo dare il massimo in queste partite che restano, al di là della classifica. Qui in Italia si dice spesso che i calciatori a fine stagione non vedono l'ora di andare in vacanza, invece noi stiamo giocando con grinta e determinazione". Mora poi analizza la sua stagione: "Non posso essere contento - ammette - perché non ho fatto una seconda parte di stagione positiva. Non sono riuscito a trasferire sul campo il mio valore, ma sono sereno perché mi sono sempre allenato al meglio. Il rapporto con l'ambiente? Ottimo, sia con la città che con tutto il gruppo. Quando si cambia squadra dopo tre anni, però, ci sono tanti fattori che possono incidere, anche se non voglio cercare alibi".

"Tornare in A? Ci spero, con lo Spezia"

Mora è già proiettato alla prossima stagione: "Non dimentichiamoci che questo è un gruppo nuovo e che questo doveva essere un anno di ricostruzione. Ci sono le basi, sia tecniche che umane, per fare bene. Tornare in A? Lo spero. E se sono venuto qui è perché credo che possa ricrearsi qualcosa di similie alla promozione della Spal. Pressione da parte dei tifosi? Nessuna, ma ci siamo sempre impegnati. A volte, semplicemente, capita di non riuscire a giocare bene. Adesso speriamo di chiudere bene, dimostrando di essere all'altezza anche nell'ultima di campionato contro il Parma: sarà una grande serata di sport.